MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] di disegno presso l’Accademia di S. Luca, una petizione fu rivolta al pontefice per affidare l’incarico al M. che, in deroga Viterbo (in particolare la cappella Mazzatosta e la Pietà di Sebastiano del Piombo), in cui emerge, ancora una volta, il ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] . 33 s., attribuite al Ceresa). Qui il pittore è rivolto al naturalismo devozionale e populistico che aveva avuto una forte affermazione riferimento appare la rimeditazione di Daniele Crespi. Nel S. Sebastiano tra le ss. Caterina e Lucia di Casnigo, ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] , in Bernardo Strozzi, 1995, p. 351). Dell’attenzione rivolta a mettere a frutto i propri guadagni è testimonianza la società d’altare raffiguranti S. Sebastiano curato dalle pie donne e S. Cristoforo con i ss. Sebastiano e Rocco destinate, ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] evitando di iscriversi al Circolo italiano di ispirazione democratica avanzata.
Il disimpegno politico cessò nel marzo '49, con la rivolta di Genova, scoppiata per protesta contro l'armistizio di Vignale. Il C. fu tra i membri del governo provvisorio ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] fu appunto quella di Argan: La teoria di architettura di Sebastiano Serlio (13 giugno 1931). Già prima della tesi avvenne però Una fra le principali battaglie come primo cittadino fu rivolta alla lotta contro l’abusivismo edilizio e a risolvere ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] padre e lo zio: l’attenzione di Marco Polo è tutta rivolta a descrivere i Paesi e i popoli che incontra, in particolar e i suoi resti, che furono posti nella cappella di S. Sebastiano, andarono distrutti in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] coste dell'Honduras fino all'istmo di Darién; assistette alla rivolta promossa dai fratelli Francisco e Diego Porras e poi alla anno successivo, per l'assenza del "piloto mayor" Sebastiano Caboto, partito per una spedizione alle Molucche, egli ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] la prima volta per l'ingresso di mons. rev.mo Sebastiano Soldati alla sede vescovile di Treviso, Padova 1829). Esse possono prima che il B. si accingesse alla traduzione. L'opera, rivolta più a confortare con l'autorità e l'unanimità degli antichi ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] a Napoli presso lo zio materno Sebastiano Iacampo.
Inserito negli ambienti massonici, il 27 agosto 1782 apparve un manifesto che invitava il popolo a «scannarlo» in caso di rivolta, il 17 luglio un altro manifesto lo accusava di giacobinismo (I, pp ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] 1897) proprio per dissensi insorti sulla questione delle alleanze. Si pronunciò a favore della spedizione Cipriani in appoggio alla rivolta di Candia contro l'Impero turco e partecipò all'operazione.
Con il governo Pelloux, il D. fu impegnato in ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...