Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] continua finché Simplicio, offeso per una critica rivolta da Salviati ad Aristotele, lo interrompe con bordate 2 voll.
Magalotti, Lorenzo (1719), Lettere familiari, Venezia, Sebastiano Coleti.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1965), Galileo e la ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , ad esempio, sotto la guida di Francesco Piccolomini, Sebastiano Venier, un giovane alla lontana parente dell'omonimo vincitore di ». Vale sempre, per tutti, l'invito - di per sé rivolto ad una cortigiana romana ancor restia a «vegnir a pascolar in ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] riuscisse al Cartaginese chiama le popolazioni della Penisola alla rivolta contro la Roma pontificia e i suoi temporalistici difensori. d'uno dei volumi della collana, il Pausania di Sebastiano Ciampi, da fornire alla polizia lorenese il pretesto alla ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] futurista della prim’ora che al tema del dinamismo aveva rivolto molta della sua attenzione creativa. La Fotodinamica di Bisi, sinopsie o trasposizioni visive della musica, di Bragaglia, Sebastiano Arturo Luciani, Franco Casavola, 1919; del mobilio, ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] . e continuarono il prestigio dello Studio, cioè Sebastiano Corrado, Francesco Robortello, Aldo Manuzio il Giovane : ventitré del Giberti sono nell'Ambros. D 191 inf. (Rivolta, Catalogo dei codici pinelliani..., cit., p. 250),altre di Achille ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 221-22), e lui stesso, a cui l'editore lionese Sebastiano Grifio "tamquam alicui principi respondit" (ibid., p. 222), dell'Alciato al C. mostra che a lui quest'ultimo si era rivolto perché lo aiutasse nei suoi studi, cosa che il primo aveva promesso ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] delle Acc. d'Italia, III, Bologna 1929, p. 278; Cat. gén..., de la Bibl. nat., XXX, Paris 1929, col. 1166; A. Siciliano, Sulla rivolta di Palermo del 1647, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), pp. 184-295 passim, specie in nota; N. D. Evola ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] morte, il 6 sett. 1473 fece una donazione alla chiesa di S. Sebastiano in via Papae perché in una sua memoria fosse "ornata et picta" una vescovo; sconosciuto resta invece il pedagogo, cui è rivolta, un maestro e poeta romano denigratore delle lettere ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] popolo’. Pansuti prese parte anche alla stesura del proclama lanciato dai rivoltosi, con cui, dopo aver denunciato «il giogo di nazioni con la Merope di Scipione Maffei fatto da Sebastiano Paoli nell’edizione napoletana di quest’ultima pubblicata ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] politici e affettivi.
Probabilmente in coincidenza con l'estendersi della rivolta antispagnola nei Paesi Bassi del Sud, o all'epoca del della lode e del compianto del giovane re del Portogallo, Sebastiano, cui il C. fu legato da affetto profondo. La ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...