BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] conosce la data della sua morte.
Bibl.: Per il B. geografo, L. Vedriani, Dottori modonesi, Modena 1665, pp. 125 s.; A. Tassoni, La Secchia rapita, a cura di G. A. Barotti, Modena 1774, p. 219; G. Soli, La più antica carta geografica del Modenese e la ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , aveva - accanto al "partito di massa" - creato una struttura di elementi ritenuti più fidati in caso di emergenza.
Per sostituire Secchia in quella carica, che faceva di lui l'uomo più potente del PCI, Togliatti puntò sull'Amendola. Non che questi ...
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TOGLIATTI, Palmiro (App. II, 11, p. 1000)
Antonello Biagini
Dopo il 1948 guidò il PCI all'opposizione, nelle condizioni della guerra fredda e in sintonia con gl'interessi dell'Unione Sovietica (opposizione [...] al Patto atlantico, alla NATO e alle prime istituzioni comunitarie europee). Nel 1950, con l'acuirsi del dissidio interno (Secchia e Longo), Stalin offrì a T. la segreteria del Cominform; ma nel 1951, dopo aver formalmente accettato la carica, il ...
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ABBATI, Pietro Andrea
Sergio Bertelli
Figlio di Bernardino e di Barbara Baschieri, fu battezzato a Modena il 16 sett. 1693. Nominato ingegnere ducale nel luglio 1727 e soprintendente dei giardini e [...] villa ducale di Sassuolo nell'agosto 1749, Si occupò della regolamentazione dei torrenti e delle acque del Modenese, Panaro, Secchia, Ensa, Taro e della derivazione del Reno; della condotta delle acque nei canali di Carpi e Reggio, della diversione ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] d'ogni poesia, VII, Bologna 1752, p. 176; G. Carducci, Di A. Tassoni e della Secchia rapita, in A.Tassoni, La secchia rapita, Firenze 1861, pp. xxiv s.; U. Ronca, La Secchia rapita di A. Tassoni, Caltanissetta 1884, pp. 12-14, 86; V. Santi, Paolo e A ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] di qui per l'Abetone a Pistoia e per il Passo delle Radici a Lucca; 7. la strada che da Reggio per la vallata del Secchia e il Passo del Cerreto discende in Lunigiana; 8. la Parma-Berceto che valica l'Appennino al Passo della Cisa e a quello di Cento ...
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noria
nòria [Der. dello sp. noria, che è dall'arabo naʿura] [STF] [MCF] Macchina per sollevare acqua o altri liquidi, nota fin dall'antichità, costituita (fig. 1) da una serie di secchie fissate a distanze [...] portati da una puleggia motrice o, più spesso, due pulegge, di cui quella superiore motrice, e pescanti in basso nel liquido; ogni secchia si tuffa in quest'ultimo, è trascinata in alto e rovescia il suo contenuto in un canale che lo porta dove si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] narrativo e rappresentativo.
“Modana” e il primo periodo creativo
“Modana è una città di Lombardia,/ Tra ’l Panaro e la Secchia in un pantano,/ Dove si smerda ogni fedel cristiano,/ Che s’abbatte a passar per quella via”. Così il modenese Alessandro ...
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FRASSINORO (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Piccolo paese del Frignano (provincia di Modena). È posto a 65,9 km. a SO. di Modena, a 1097 m. s. m., in pittoresca posizione. Ebbe nome dal sec. X al XIV [...] frane frequenti nel suo territorio. Il comune di Frassinoro (95,93 kmq.) occupa la parte superiore della Valle del Dragone (Secchia); nel 1921 contava 5113 ab., dei quali solo 328 nel centro capoluogo, 1478 in altri 8 piccoli agglomerati, di cui ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] cui era esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d'altra parte, lo tratteneva dal varcare i limiti del centralismo (Secchia scrisse che per il C., "per un motivo o per un altro, non viene mai il momento in cui un compagno può ...
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secchia
sécchia s. f. [lat. tardo *sĭcla, class. sĭtŭla]. – 1. Recipiente di materiale vario (un tempo di legno o metallo, oggi anche di materiali plastici), in genere di forma troncoconica (con bocca più larga della base), munito di un manico...
secca
sécca s. f. [der. di secco]. – 1. Tratto del fondo marino poco al disotto della superficie delle acque, spec. quando sia rialzato rispetto ai fondali vicini, così da essere pericoloso per la navigazione: s. di sabbia, di corallo; andare...