CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] calarsi in una forma limpida e priva di durezze.
Verso il 1770,per cause imprecisabili, il C. chiese ed ottenne la secolarizzazione e si trasferì a Roma, dove tenne la cattedra di fisica e poi di filosofia morale nell'università Gregoriana. Anche qui ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] e lo stesso Spada, si mostrasse intransigente verso gli spedizionieri ufficiali, di cui reclamò la soppressione, trascurando invece la secolarizzazione di gran parte delle proprietà monastiche e l'estensione del diritto di regalia a tutto il Regno ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] finiti i lavori di ristrutturazione e quindi anche, almeno nella parte essenziale, gli stucchi e i dipinti; dopo la secolarizzazione nel 1802, cominciò la decadenza, e l'edificio è oggi ridotto a rovina senza resti di decorazione (Kunstdenkmäler ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] Opere giuridiche: il diritto universale, a cura di P. Cristofolini, 1974, p. 100).
Contro le filosofie della secolarizzazione – che sostengono l’estinguersi nel moderno del problema dell’assoluto – Capograssi pone la volontà come testimonianza del ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] di S. Girolamo a Fiesole, dove è ricordata per la prima volta da G. Vasari, 1568. In seguito alla secolarizzazione dell'edificio ecclesiastico, l'altare divenne proprietà delle famiglie Bardi di Vernio e poi Ricasoli, finché nel 1859 entrò nelle ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] con la fedeltà alle nuove istituzioni. Alla Chiesa si sentiva ancor meno legato dacché lo aveva raggiunto un breve di secolarizzazione, di data incerta (i giornali ne parlarono a inizio 1849).
Dopo la caduta della Repubblica il G. lasciò Roma il ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] nel vescovato di Trento. In una prospettiva più lunga si trattava di un conflitto per la sua effettiva secolarizzazione e annessione. In questo scenario emergono gli sforzi dell'arciduchessa Claudia per procurare ai figli canonicati a Bressanone ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] con facoltà di controllarne i bilanci, investigarne i costumi religiosi e favorire l'avvicendamento dei superiori locali e la secolarizzazione dei professi, il M. intraprese la propria visita il giorno 22 dello stesso mese. Tra l'arcivescovo e i ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] con Giovanni dalle Bande Nere e con il Machiavelli. A probabile che sia di questo tempo anche la richiesta di secolarizzazione da lui avanzata alla curia, con l'appoggio del marchese di Mantova Federico Gonzaga, e rimasta senza esito: aveva intanto ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] con rigida intransigenza nei confronti della nuova realtà repubblicana, soprattutto in materia di dispense matrimoniali e di secolarizzazioni, proclamandosi disposto "ad esser ancor fucilato, piuttosto che acconsentire ad un atto, cui non mi è lecito ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...