POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591)
Gino LUZZATTO
Nora FEDERICI
L'evoluzione dello popolazione dopo la seconda guerra mondiale. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale, non dovettero [...] mondo. Peraltro, le diversità d'incremento demografico dei varî centro-meridionale, mentre - dopo un secolo circa di andamento discendente - si del 1958 a 52,3; attualmente, tuttavia, l'Italia ha ancora una popolazione più "giovane" di quella della ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] agricola nella legislazione italiana, Roma 1894; Società degli agricoltori italiani, L'Italia agricola alla fine del secolo XIX, Roma 1901; Istituto internazionale d'agricoltura in Roma, Annuaire international de législation agricole, Roma 1911-1928 ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] esclusiva. Un t. in cui il sapere teatrale di un secolo di ricerche e di regia sa tradursi nella semplicità e nell' un periodo di viaggio nelle ''regioni senza teatro'' del Sud d'Italia e dell'America latina, l'Odin Teatret produce tre spettacoli che ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] 'u. nei primi decenni del secolo. È sul finire degli anni predecessore F. Sullo, fu presentato al Senato (d.d.l. n. 612) il 17 aprile 1969, Ministero della P.I. e dell'Istituto dell'Enc. Ital.); La questione universitaria, a cura di M. Felici, ...
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Fumetto
Bernardo Ruzicka
(App. IV, i, p. 878)
Negli ultimi vent'anni i f. di larga diffusione hanno mantenuto in Italia una popolarità pressoché costante sia presso il pubblico più giovane, costituito [...] 1994.
Per quanto riguarda il f. fuori d'Italia, mentre le scuole statunitense e francobelga hanno nuvole parlanti, Bari 1996; F. Schodt, Dreamland Japan: writings on modern manga, Berkeley (Calif.) 1996.
G. Vecchio, Un secolo di eroi, Roma 1998. ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] gas, ecc. La produzione dai 175 veicoli giornalieri di mezzo secolo fa ha superato nel 1957 le mille unità giornaliere per ascensioni.
Bibl.: F. Milone, L'Italia nell'economia delle sue regioni, I, Piemonte e Valle d'Aosta, 2ª ed., Torino 1958; ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] figurata è collegata alle forme del Rinascimento italiano, e specialmente alle lombarde e alle toscane. I Gagini furono i più fecondi rappresentanti di questa corrente d'arte, che riecheggiò per due secoli le forme del Rinascimento toscano e lombardo ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] degli studî filosofici nel primo venticinquennio del nostro secolo le ha restituito il merito e l' di P. Arcari, Milano 1914. Larga scelta in Antologia critica sugli scrittori d'Italia a cura di L. Russo, Firenze 1924. Per gli scritti politici, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e nel Quattrocento, nella miscellanea Dante e l'Italia, Roma 1921; M. Barbi, Della fortuna di D. nel secolo XVI, già cit.; F. Flamini, D. nel Cinquecento e nell'età della decadenza, in D. e l'Italia, cit.; e per ciò che si riferisce al Settecento ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] territorio con esso designato variarono col tempo; poiché, nei secoli di mezzo ed anche al principio dell'età moderna, gli della Cimarra, i cui titolari furono spesse volte basiliani d'Italia, e che osservava il rito bizantino. Iniziata verso la ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...