ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] degli scioperi a cavallo tra la fine del secolo e gli inizi del Novecento, sferrò un duro . Malvezzi, Intorno alle opere sociali di P. E., in Rivista d'Italia, IV (1901), pp. 451-475; D. Zanichelli, Le opere sociali di P. E., in Nuova Antologia, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] città, corse tuttavia la voce, ripresa da Francesco Guicciardini nella Storia d'Italia (V, l. XVIII, cap. VIII), che I. si formato erano da lei richieste in gran numero. Già da oltre un secolo, grazie ai lavori di A. Luzio e R. Renier, sono note ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] B. Clemente Nelli, Saggio di storia letteraria fiorentina del secolo XVII, Lucca 1759, passim;G. Mosca, Vita di Lucantonio Porzio, Napoli 1765, pp. 23, 91; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1709; G. Targioni-Tozzetti ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] levarono da ogni parte della Curia, della città e d'Italia alti elogi delle sue virtù, ma l'opinione che in Napoli nobilissima, I (1892), pp. 11-14; F. Carabellese, La Puglianel secolo XV, Bari 1901, p. 17; G. Fortunato, La badia di Monticchio, Trani ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] la rilevanza quale punto d'osservazione delle vicende italiane, tra i primi e la metà circa del secolo XX, caratterizzate dalla fase Roma 1960, pp. 219-223, e C. Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia. 1848-1948, Bari 1977, pp. 319-327 e passim. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] che implicassero la totale rinuncia alle riforme giurisdizionali del secolo precedente.
I dispacci del B., del biennio 1857- concessione di larghe autonomie comunali e provinciali (L'Unità d'Italia e leelezioni, Torino 1861). Ma i suoi maggiori ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ad Bernardum Mattium epistola, lo scritto sarà pubblicato solo un secolo e mezzo dopo la morte del suo autore, in Olanda 2, Mediolani 1745, coll. 22-27; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 354-371; B. Podestà, A. ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] con l'espandersi del processo d'industrializzazione negli ultimi decenni del secolo, il movimento operaio, Torino, Capponi da Firenze e altri patrioti da ogni parte d'Italia) per donare cento cannoni alla fortezza di Alessandria, fu lanciata ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] scritti del B. resta quello di G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1137-1148, 1154 (il del movimento antivaccinista. Le polemiche dei medici del secolo XVIII secondo documenti inediti, in Il Policlinico, sez ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] toscana, ne ispira dal '66 anche un giornale, la Gazzetta d'Italia, e ne guida quindi l'ascesa al governo. Ciò avviene quando nei documenti presentati da Giolitti. Nella crisi di fine secolo appoggiò la politica illiberale di Pelloux e il 21 marzo ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...