SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] P. Prodi, Lo sviluppo dell'assolutismo nello stato pontificio (secoli XV-XVI), I, La monarchia papale e gli organi centrali Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413; T. Magnuson ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 7) pp. 177-78, 182-83, 185-88, 194-203, 208 : i maestri delle strade e degli edifici di Roma tra XIII e XVI secolo, in Il Campidoglio e Sisto V, a cura di L. Spezzaferro-M. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pp. 65-115 e 205-23.
G. Baserga, Carteggio diplomatico del vescovo di Como Gio. Antonio Volpi colle varie corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesi di Como", 25, 1924, pp. 24-36.
J. Birkner, Das ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dire nell’uso che di esso è stato fatto dal secolo XIX in avanti, rappresenti una reazione al clericalismo. Rémond dal sindaco di Roma Ernesto Nathan, già gran maestro del Grande Oriente d’Italia, contro il quale il papa Pio X e i cattolici levarono ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] scienze umane e le donne stesse ne erano consapevoli:
«Chiunque prenda a considerare attentamente le istorie d’Italia nel XV e nel XVI secolo, dovrà persuadersi come le donne (specialmente se di case signorili) si educassero con grandissima cura, e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] .
2 Per l’essenziale al riguardo si vedano L. Cracco Ruggini, Economia e società nell’“Italia annonaria”. Rapporti fra agricoltura e commercio dal IV al VI secolod.C., Milano 1961; L. Cantarelli, La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] corso di stampa negli Atti del Convegno «San Francesco d’Italia» (Rieti 2009), e la bibliografia ivi citata.
di dividere la posizione del rettore (affidata a membri dell’Istituto secolare) da quella del presidente del Toniolo, per breve tempo Olgiati ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] «ambiente di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 Distinzioni che non corrono, «La Civiltà cattolica si deve alla collaboratrice M. Sticco, Una donna tra due secoli. Armida Barelli, Milano 1967.
15 Lettera a Giuseppe della ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] aspetti del Risorgimento. Il discorso si allarga poi fuori d'Italia, in Spagna, per difendere il principio della religione di prime notizie in proposito, e le attribuisce a una certa secolare diffidenza verso il mondo ebraico. In genere, si tace sull ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] istruzione i governi del Regno sabaudo e poi del Regno d’Italia, al di là delle teorie cui dicevano di voler possibile prescindere. A differenza dello Statuto albertino varato un secolo prima, la Carta del 1948 doveva pertanto contemplare anche ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...