DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] specchio della vita sociale e culturale dei tempi di Dante; Dal secolo e dal poema di Dante. Altri ritratti e studi (Bologna e conferenze su diversi argomenti tenuti in ogni parte d'Italia sono raccolti nei volumi: Conferenze fiorentine, Milano 1901 ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , in Il Regime fascista, 15 sett. 1942; A. Baldini, Buoni incontri d'Italia, Firenze 1942, pp. 149-166; G. A. Borgese, introduz. a Anna Perenna, Milano 1950, pp. 5-11; G. Lipparini, in Secolo XIX nuovo, 3 giugno 1950; G. De Robertis, Anna Perenna, in ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] dell'autore, ma fu portato a compimento più d'un secolo dopo dall'omonimo pronipote, giureconsulto e poeta. Videro il Guicciardini, come affermò il Villari, nella stesura della Storia d'Italia tenne largamente presente l'opera del B. - di cui dovette ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] d'intransigente storicismo", finiva "nell'atrofizzazione della sensibilità letteraria" (Scrittori d'Italia, Napoli 1968, p. 593). Nel D ), ed è a lui che si deve la rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare una "originaria potenza ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] zone della produzione letteraria di fine e inizio secolo.
In La beata riva (Milano 1900) il , Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il Mattino, 18 ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, pp. 419 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, p. 101; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e di negozj del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 220-221; V. M. Jeffery, Italian influence ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] inedito e pubblicato solo al principio del nostro secolo da G. Canevazzi, L'invenzione del bossolo . da Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. L. Ginguené, Histoire littéraire d'Italie, IX, Milano 1819, pp. 27, 28, 34, 365, 367; G. Zaccagnini ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] d'oggi, privo d'ogni giustizia, vien opposto - ma più come risvolto polemico che come rimpianto - il ricordo del secold , Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2454-57; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano, Venezia 1785, ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] , in quanto sa che il merito non è suo, ma di chi ha voluto e saputo rinnovare nell'Italiad'oggi la vita e le gesta e i propositi di venti secoli addietro" (p. 299). Nel medesimo stile è il breve libro sull'Umanesimo (Milano 1935),che riesce non di ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] entrò a Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV, pp. 56 s.). Dal governo napoleonico ebbe classicismo e del romanticismo, ch'era la questione del secolo, e che polarizzava, oltre a posizione estetiche, nette ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...