La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e sociale», 1975, pp. 121-187; M. Spedicato, “Al servizio della chiesa e della monarchia”. L’episcopato salentino nel secolodeilumi e della rivoluzione, Galatina 2006.
11 Cfr. E. Delle Donne, Chiesa e potere nel Mezzogiorno. Istituzioni ed economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , privata però delle pronunzie parenetiche e delle risonanze patetiche che in età barocca la proiettavano sul divino.
Il secolodeilumi: la scienza in salotto
Nella civiltà un poco frivola del Settecento, in cui ogni persona di mondo pretende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] declino della loro efficacia, che indusse Benedetto XIV a una riforma della censura (1753), condussero battaglie, nel ‘secolodeilumi’, anche su fronti di indiretto legame con le scienze, a contrasto, entro lo stesso clero, della libertà filosofica ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] (opera che viene ripubblicata nel 1691 con addizioni di A. Fritsch). Fu il secolodeiLumi ad avviare la demolizione del Liber Belial. Giudicato come comico da L. De Jaucourt ne l’Encyclopédie (1771, pp. 191-194), fu considerato come un insulso ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] segno inequivocabile delle nuove aperture riformiste cui l'aristocrazia genovese non sarebbe rimasta estranea nel secolodeilumi, sembra, almeno all'inizio, ricalcare piuttosto il tradizionale paternalismo, intelligente e politicamente efficace in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] economico-sociali.
Lungi dall’operare ai margini della scienza europea, gli scienziati italiani del secolodeilumi stabilirono relazioni con scienziati e istituzioni europee, innanzitutto attraverso le corrispondenze, come quelle del bibliotecario ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] l’altro, ciò ebbe come conseguenza la crisi di un concetto caro ai massoni del secolodeilumi, il grande progetto della ≪repubblica universale dei liberi muratori≫, la cui matrice cosmopolita si rivelò inconciliabile con gli ideali nazionalistici e ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] delle idee illuministiche, che sono rimasti fondamentali, da un punto di vista metodologico, nella posteriore ricerca storica sul secolodeilumi.
Nonostante che in due concorsi universitari, a Messina nel 1920 e a Catania nel 1921, fossero stati ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] scientifiche e letterarie del periodo annunciano la nuova età deiLumi, come la nascita di una nuova editoria e Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14° secolo. Nel castello di Lublino (1415) e nella cattedrale armena di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alle continue richieste di riduzione allo stato secolare avanzate nell'ambito dei diversi Ordini, richieste alle quali sembra che Helvétius (1774), cioè i classici maggiori e minori del "lumi" e del movimento riformatore apparsi in quegli anni o in ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...