GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] volumi sono in corso di stampa). Le lettere inviate dal G. alla d'Épinay sono state oggetto di quattro edizioni nel corso del XIXsecolo: Correspondance inédite de l'abbé F. G. avec M.me d'Épinay, le baron d'Holbach, le baron de Grimm, Diderot, et ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] inoltre, in certi paesi, dell'andamento dell'economia e dei salari reali. Ad esempio, in Inghilterra, dalla metà del XVI alla metà del XIXsecolo, l'età alle prime nozze delle donne è variata da un minimo di 23 a un massimo di 26,5 anni, mentre la ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] delle donne (v. Van de Walle, 1972, p. 149).
Nell'Europa del XIXsecolo la nuzialità variava a seconda dell'area geografica. Verso la fine del secolo le regioni ad alta nuzialità erano quelle di rapida industrializzazione, mentre bassi livelli di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] S. in Realencycl. fürprotestantische Theologie und Kirche, IV, Leipzig 1898, pp. 353-57 fornisce la bibl. essenziale per il XIXsecolo. Di qualche utilità è ancora G. Jalla, Storia della Riforma in Piemonte fino alla morte di Emanuele Filiberto 1517 ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] originaria e una riorganizzazione che creò la necessità di fondare istituzioni specializzate (ibid.). È tra il XVIII e il XIXsecolo, ben prima quindi dello sviluppo dello Stato sociale moderno, che si pongono le premesse, sia in Europa che negli ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] dell'ideologia ha esaltato e contemporaneamente sminuito il valore della lealtà e della partecipazione. Già a partire dal XIXsecolo la partecipazione al potere collettivo non sembrò più possibile per il cittadino moderno. La politica era astratta e ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] lo sviluppo delle grandi correnti mercantili le quali, dopo il secolo XV, si spostano dall'Adriatico all'Atlantico. Le maggiori realizzazioni tecnico e giuridico per realizzare nel sec. XIX le più notevoli applicazioni del progresso industriale.
La ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] le tappe più importanti del conflittuale rapporto di vicinato che oppone Venezia e Padova (372). Nel XIXsecolo, Giustina Renier Michiel impersona l'ultima espressione di una ricca tradizione storiografica quando descrive la deviazione del ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] merciai (F. Brunello, Arti e mestieri, pp. 169-179).
230. Ibid., pp. 180-182; Alain Corbin, Storia sociale degli odori, XVIII e XIXsecolo, Milano 1983, p. 108.
231. A.S.V., V savi alla mercanzia, serie seconda, b. 145, 2 marzo 1391.
232. Ibid., b ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] in cui si parla molto di globalizzazione, anche la società mondiale. Poiché la sociologia è nata intorno alla metà del XIXsecolo, nell'epoca cioè in cui si è affermato lo Stato nazionale moderno, il riferimento prevalente è alla società compresa nel ...
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anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....
mostrificatore
s. m. (spreg.) Fabbricatore di mostri. ◆ Si stenta a capire la differenza simbolica decisiva tra una recensione critica a un libro e l’adesione a una petizione in cui conta la quantità delle firme raccolte e non la qualità...