FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] L. Paci, Storia di Macerata, III, Macerata 1973, pp. 34 s.; P. Manzi, Architetti ed ingegneri militari italiani dal secoloXVI al secolo XVIII: saggio bio-bibliografico, in Bollettino dell'Ist. stor. e di cultura dell'arma del genio, 1974, n. 126, pp ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] delle pubblicazioni edite dal 1883 al 1990, riguardanti le opere di architetti, pittori, scultori, marmorari ed intagliatori per i secoliXVI e XVII, pagate tramite gli antichi banchi pubblici napoletani, a cura di E. Nappi, Milano 1992, pp. 135 s ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] 1691, Firenze 1692 (rist. 1765; 1774; 1809); Lettera di F. B. a Lorenzo Gualtieri fiorentino sopra i pittori più celebri del secoloXVI, scritta nel 1681, pubbl. nelle Symbolae Litterariae del Gori, X, Roma 1754; Lettera di F. B. intorno al modo di ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] 82, 100 n. 24, 101, 187 n. 15, 247; [M. A. Michiel], Notizia d'opere di disegno nella prima metà del secoloXVI…, a cura di J. Morelli, Bassano 1800, pp. 19, 130; I. A. Augurelli Chrysopoeia..., Venetiis 1515, libro III; B. Scardeonii De antiquitate ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] e fuori della città" (Vasari) - risulta la più notevole personalità dell'architettura fiorentina nei primi tre decenni del secoloXVI. Continuatore del Cronaca, ha a sua volta nei suoi figli Giuliano e Domenico dei continuatori fino alla metà del ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] il D. abbia lavorato per un certo tempo nella bottega dei Padovanino. Si deve alla sua influenza l'interesse per l'arte del secoloXVI che è considerato l'aspetto più marcato della pittura del D., e che gli ha valso il soprannome di "simia de Zorzon ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 1881, I, pp. 219-221; II, pp. 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secoloXVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 206; A.-C.-P. de Tubières comte de Caylus, Voyage d'Italie, 1714-1715, a ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] sulla città di Palermo…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1873, p. 240; Id., Diario palermitano, in Diari della città di Palermo dal secoloXVI al XIX…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1879, pp. 246-248, 281; R. Giudice, F.I. M., scultore siciliano del ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] più celebri architetti e scultori venezianidel secoloXVI, Venezia 1778, pp. 91, 96) e quindi da molti studiosi, per errata lettura di un documento, venne ritenuto l'autore delle opere più cospicue del figlio, nacque a Lenna, in Val Brembana, nella ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] le Notizie della Accademie, dei Giornali e delle Tipografie che furono in Mantova, e di circa mille scrittori mantovani dal secoloXVI fino al presente (7 voll.); un Saggio di Bibliografia mantovana dal 102 fino al principio dell'anno 1866; un lavoro ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...