LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] lo portarono alla composizione, nel 1316, dell'Anothomia, testo usato in parecchie università d'Europa sino alla metà del XVIsecolo; certo è che nel capitolo De anothomia matricis il L. fa cenno a dissezioni di frequenza quasi mensile praticate non ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] p. 630).
Tra questi suoi scritti, totalmente inaffidabili, si ricordano: Delle opere dei medici e dei cerusici che fiorirono prima del XVIsecolo negli Stati della real casa di Savoia, I-II, Torino 1786-89; Della città e degli antichi abitari d'Aqui ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] Napoli, ibid., pp. 23-58; N. Morello, Le "conchiglie stravaganti" da Colonna a Lister, in Il Meridione e le scienze (secoliXVI-XIX), a cura di P. Nastasi, Palermo 1988, pp. 258-260; G. Gabrieli, Contributi alla storia dell'Accademia dei Lincei, Roma ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] del primo libro del Canone (Al-Kanun fial-Tibb), il testo che rappresentò per l'Europa la principale guida medica dal XII al XVIsecolo e che, con l'avvento della stampa, fu tra i primi ad avere un gran numero di edizioni. Con il proponimento di ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] 1969, p. 195; G. Ongaro, La scoperta della circolazione polmonare e la diffusione della "Christianismi restitutio" di Michele Serveto nel XVIsecolo in Italia e nel Veneto, in Episteme, V (1971), pp. 36-38; A. Olivieri, Riforma ed eresia a Vicenza ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVIsecolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] affare pendere il fatto della vita " (f. 2r). Affermazione assai sintomatica, indicativa dell'importanza che durante il sec. XVI andava assumendo il ruolo del calore sia nella fisiologia medica (come nell'opera di G. Fracastoro) sia come principio ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] dell'opera nonché l'argomento affrontato sono un'eloquente spia della persistenza nello Studio napoletano nei primi anni del XVIsecolo della tradizione scolastica e in particolare di s. Tommaso e Alberto Magno.
Fonti e Bibl.: I. Anysius, Poemata et ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVIsecolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] , Notizie stor. sulla università libera degli studi di Ferrara, Ferrara 1873, p. 58; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 150; E. Garin, La cultura filos. del Rinasc ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] IV-VI (1743-45), VIII-XIII (1747-52), XVI (1755), XVIII-XX (1757-59).
Entrò nell'annosa Bilancioni, A proposito del movimento antivaccinista. Le polemiche dei medici del secolo XVIII secondo documenti inediti, in Il Policlinico, sez. pratica, XXII ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] essenziali del progresso delle scienze naturali nei secoli successivi, e perciò l'A., che Roma 1906; E. Costa, U. A. e lo Studio bolognese nella seconda metà del sec. XVI, Bologna 1907; Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...