ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 18 febbr. 1849, all'indomani della proclamazione della Repubblicaromana, l'A. rimetteva al corpo diplomatico una nota dopo il 20 sett. 1870, cfr. ora I documenti diplomatici italiani, seconda serie, I (21 settembre-31 dicembre 1870), a cura di F. ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] presentata al papa; a seguito dei lavori della seconda congregazione, costituita da cardinali e prelati di Curia s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblicaromana il D., che proprio in quell'anno (1849) e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, p. 30; S. Negro, Seconda Roma..., Vicenza 1966, pp. 166, 270 s., 277, 302, 305, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la RepubblicaRomana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si da parte del clero inferiore e del popolo di Roma, secondo l’antica consuetudine della Chiesa dei primi secoli. Il piano ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a Roma, e dovendo recitare una lezione sulla repubblicaromana presso l'Accademia dei Quirini, ne volle dell'Imitazione di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di Pio IX a Gaeta, la proclamazione della Repubblicaromana segnarono la fine di questo tentativo costituzionale e giugno 1859, con periodicità settimanale nel primo anno e bisettimanale nel secondo, il C. fu il redattore principale. Infatti, cercò di ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] interessi, ancora nel marzo del 1798, in piena RepubblicaRomana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la
Il D. morì a Roma, emarginato ma non perseguitato, nel 1820 (secondo una lettera di Degola, in Codignola, Carteggi, III, p. 512) o ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] docenti.
Durante l'occupazione napoletana dei territori della RepubblicaRomana, nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e dal regime napoleonico, e due anni dopo ne firmò una seconda senza condizioni, ma subordinata a una protesta di fedeltà ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] s., 632, 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblicaromana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di Urbino nella seconda metà del secolo XVIII, in Studia Oliveriana, VII ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] per tutta la durata della campagna antifrancese. Caduta la Repubblicaromana, nel 1799, quando Roma fu occupata dai Napoletani 1800 Pio VII istituì quattro congregazioni di governo, la seconda, quella "deputata per il nuovo piano di riforma dell ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...