PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] Paulus pinctor» venne incaricato dagli ufficiali della Repubblica dell’apparato per la festa delle Marie Museo diocesano d’arte sacra), il secondo tuttora in S. Giacomo Maggiore polittico, proveniente dalla collezione romana del marchese Campana, con ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] con la moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico documentari per la casa di produzioni romana Filmeco, oggi in gran parte purtroppo , Cambogia, Corea e Giappone; nella seconda metà degli anni Sessanta e fino al ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] attuale porta Romana (portata a compimento nel 1590) in asse con la spina della "strada romana".
Dopo il rafforzamento dei confini orientali della Repubblica, minacciata dai Turchi (Macerata, abbia partecipato anche alla seconda fase dei lavori della ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] archibugio con lungo fucile alla romana (Brescia, collezione privata), firmato fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del Brera, in Milano, Brera e Giuseppe Bossi nella Repubblica Cisalpina. Atti del Convegno… 1997, Milano 1999, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] governo provvisorio della Repubblica Cisalpina e sensibile che rinvia ai modelli della ritrattistica romana, così come ebbe modo di . 185-195; Id., Pericolo d'un provinciale a Milano. Seconda visita allo studio di P. M., in Miscellanea di lettere ed ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] e romana, realizzata a Novara ed a Vienna contemporaneamente (1941).
Con la partecipazione dell'Italia al secondo conflitto sua lealtà al partito fascista ed aderendo quindi alla Repubblica sociale italiana. Il 23 dicembre fu nominato componente ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] p. 180), e che, probabilmente nella seconda metà del 1614, seguì a Milano per smeraldo), quadro che il Senato della Repubblica voleva mandare a Filippo III di , p. 183; M. Missirini, Memorie... della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, p. 461 ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , dagli evidenti caratteri formali "romani", furono ultimate nel 1757. I nella settecentesca piazza della Repubblica a Mazzara (1771), , pp. 65-105; D. Malignaggi, La scultura della seconda metà del Seicento e del Settecento, in Storia della Sicilia ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] monzese, di cui proprio il C. aveva secondato l'inclinazione verso la grafica.
Nel 1790 Ricca di 2.015 pezzi (fra greci, romani, medievali e moderni), la raccolta era e dello stesso vicepresiderite della Repubblica italiana, Francesco Melzi d'Eril ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] venne nominato architetto della Repubblica cisalpina e nel 1801 architetto nazionale della seconda Cisalpina.
L'avvio per , ritornano nell'erezione degli archi trionfali: uno provvisorio fuori porta Romana (15 dic. 1807: Comandini, p. 266, ripr. 267 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...