DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] vero provinciale della provincia romana dei domenicani, ancora divisa Romae 1899, pp. 30 s.), secondo cui i nunzi apostolici inviati da Martino , p. LVI; per le ambascerie per conto della Repubblica fiorentina cfr. Arch. di Stato di Firenze, Signori. ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 1982, p. 119.
Sull'attività nella Curia romana e in particolare sull'impegno antigiansenista del F.: ad Indicem; V. Thuillier, Rome et la France. La seconde phase du jansénisme, a cura di A. M. P. tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968 ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] Mentre per la Società romana per il formaggio pecorino, come amministratore delegato Mario, il secondo figlio maschio di Giuseppe, nato a morto Mario Bertolli, "re" dell'olio, in La Repubblica, 2 genn. 1986; Scomparso Mario Bertolli, in Corriere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] del «nazionalfascismo», oppure quando, nella Repubblica, primo tra gli antifascisti, prova a di giornalista politico che sarà il suo secondo mestiere, talora il primo, per tutta che, se risolve la ‘questione romana’, azzera la laicità dello Stato ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dal cancelliere della Repubblica, Leonardo Bruni, cardinale Latino Orsini si apprende che la cattedra romana di G. era stata assegnata a Marino critica del De gestis è stata fornita nel 1904, nella seconda edizione dei Rer. Ital. Script., III, 16, ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] una pace tra il re e la Repubblica; a lui sarebbe spettato il compito 1417 con la deposizione, per la seconda volta, di un papa di cui Liberiano dal secolo X al XV, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXX (1907), pp. 157 s. nn. 185 ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la dedica, cit.).
Nel 1557, passata ormai definitivamente la Repubblica senese sotto il dominio mediceo, i Sotzini si trasferirono da Bologna dell'indiziato. La seconda viene spedita al Savelli per assicurare le autorità romane che la loro richiesta ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di corrotto" (Orazione, p. 129), i reggitori della Repubblica dovrebbero, secondo il G., ricondursi alla magnanimità e alla sanità etica, divide tra Lettere a diversi suoi amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Gorizia, mentre suo figlio di secondo letto è quell'Enrico Mattia ( l'avversione del marito per la Repubblica, ma, rimasta vedova, la trasmette nella dedica della sezione Poematon al re dei Romani Massimiliano, sono indirizzati i versi alle pp. ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] ecclesiastica all’interno della Curia romana nella Camera apostolica, ma presso studiosi che ruotavano attorno al circolo pinelliano.
Secondo la testimonianza di Peiresc, la biblioteca europee, le scritture della Repubblica di Venezia (alla sua ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...