BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1881), pp. 111-137; P. Balan, Il processo di B. VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il 149-174; G. Fornaseri [G. Falco], La Santa RomanaRepubblica, Napoli 1942, pp. 281-315; F. Bock, Reichsidee ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Fabio Chigi e fu il nuovo pontefice, secondo alcune fonti, a volerlo tenere presso di avesse minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] messo presso la Curia romana per sostenere l' pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di editoriale in Venezia di Antonio Amici da Fossa nella seconda metà del '500, in Bull. della Deputazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Angiò e l'infanta di Spagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese. il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di travisamenti e di fantasticherie; G. Falco, La Santa RomanaRepubblica. Milano-Napoli 1954, cap. V; I. Herwegen, Der accenno di B. stesso a "inno della stessa ora", che secondo il Blume starebbe a significare inno "usuale" a quest'ora (nella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] gli fu imposta dal presidente della Repubblica francese il 15 gennaio - fece l , e in vista di una seconda sessione prevista per il settembre 1963 del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La questione romana negli scritti di papa G., Brescia 1970; V.U ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Girolamo Martinengo nunzio presso il re dei Romani, come anticipò a questo lo stesso sua caduta in disgrazia presso la Repubblica resta una disavventura sua personale che un mensile di 150 Gulden e, infine, un secondo donativo di 5.000 Gulden. E, in ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quelli delle altre biblioteche romane, della Capitolare di Verona del primo volume era pronta e che "il secondo tomo comprenderà le opere dal Quesnello attribuite a difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] incarico diplomatico, gli fece sperare in un'edizione romana. Il B. era incerto: le stampe in Roma "magnum ornamentum" della repubblica letteraria. Poiché sapeva che tardi, quando, dopo il 1723, il B. (secondo una notizia del Fréret, Eloge, p.353), in ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e di lui ne privilegiano l'abilità politica. Così, secondo il card. D. Tardini, egli ebbe la del diritto canonico e la riforma della curia romana, in Storia della Chiesa, a cura di ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...