FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] tra Giulio II e la Repubblica verificatasi nell'estate 1510, ma e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione Prelati domestici, XXV, Z. F., in Arch. d. R. Dep. romana di st. patria, XLI (1918), pp. 91-104; L. von Pastor, ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] attuale porta Romana (portata a compimento nel 1590) in asse con la spina della "strada romana".
Dopo il rafforzamento dei confini orientali della Repubblica, minacciata dai Turchi (Macerata, abbia partecipato anche alla seconda fase dei lavori della ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] archibugio con lungo fucile alla romana (Brescia, collezione privata), firmato fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del Brera, in Milano, Brera e Giuseppe Bossi nella Repubblica Cisalpina. Atti del Convegno… 1997, Milano 1999, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] governo provvisorio della Repubblica Cisalpina e sensibile che rinvia ai modelli della ritrattistica romana, così come ebbe modo di . 185-195; Id., Pericolo d'un provinciale a Milano. Seconda visita allo studio di P. M., in Miscellanea di lettere ed ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] umanista, legato straordinario della Repubblica veneta presso la corte di né per la prima, né per la seconda proposta. Solo nel 1572, mentre si trovava esprimesse in termini convenienti circa la Chiesa romana. Comunque il re la trovò troppo lunga ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata in primo grado e la piena assoluzione in secondo grado, anche se otto anni più tardi F. N. per quattro anni guidò l'Iri, in la Repubblica, 27 novembre 2008; R. Bagnoli, Addio a N., manager ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] greco e l'indigeno italico" (seconda edizione, p. xv).
Alla formulazione 223).
L'interesse dei C. per la storia romana si è volto dapprima, per evidentie suggestiOne della la ricerca sull'ultima fase della repubblica e sui primi tempi dei principato. ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di attendeva una gloria maggiore. La seconda è la famosa lettera consolatoria scritta Sulla spedizione cretese si vedano: I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Si suppone che lo accompagnasse nella seconda impresa di Romagna; è poi col col Machiavelli, legato della Repubblica fiorentina) e, spettatore di lingua che vivamente si foggi nell'uso della corte romana, in un incessante scambio di antico e nuovo, ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] e romana, realizzata a Novara ed a Vienna contemporaneamente (1941).
Con la partecipazione dell'Italia al secondo conflitto sua lealtà al partito fascista ed aderendo quindi alla Repubblica sociale italiana. Il 23 dicembre fu nominato componente ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...