PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] ecclesiastica all’interno della Curia romana nella Camera apostolica, ma presso studiosi che ruotavano attorno al circolo pinelliano.
Secondo la testimonianza di Peiresc, la biblioteca europee, le scritture della Repubblica di Venezia (alla sua ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Id., Storia delle relaz. fra la Repubblica di Genova e la Chiesa romana specialmente considerate in rapporto alla Riforma 436 ss., 449, 451, 466; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, p. 134; H. Jedin, Il ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] nel Regno di Napoli contro la Curia romana.
Il G., che aveva già della filosofia aristotelica, d'altro canto, era nata, secondo il G., dalla crisi della cultura nel Medio Evo con vari rappresentanti della repubblica letteraria, in particolare G ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] 1751, sulle Novelle della Repubblica letteraria di Venezia del gennaio provvedere all'estero argento per la zecca romana. Nel 1747-48, trattandosi di costruire autori si fondano troppo su notizie di seconda mano, talora leggendarie come quella del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] ancora a Perugia nonostante la nomina romana dell'anno precedente, oppure, più probabilmente sacco di Chiusi; nella seconda è raffigurata la città Bruni segretario papale, in Leonardo Bruni cancelliere della Repubblica di Firenze, a cura di P. Viti, ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] invece la reazione della Curia romana e in particolare del papa tumulato nella cattedrale. In secondo luogo, la commossa testimonianza pp. 427-454; G. Dalla Santa, Le appellazioni della Repubblica di Venezia dalle scomuniche di Sisto IV e Giulio II, ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] della caduta della Repubblica. Entrato nell'entourage una fitta corrispondenza tra gli agenti romani del duca e Firenze, in cui Alciati, ottenne la riserva di tutti i frutti, quando secondo le intenzioni di Pio V a Ferdinando sarebbero dovuti spettare ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] prime lottizzazioni e vendite dell'allodiale di Atri secondo lo schema proposto da Melchiorre Delfico (in burgensatico Teramo, 30 germinale 1° della Repubblica, in Opere complete di M. italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] intimità con B. e fu insieme la seconda, la più lunga, e per tutta la vero sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città, di è il solo che contenga l'epistola di B. Romana res publica urbi Rome e i due epigrammi relativi; ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] mai sono le occorrenze della civile Repubblica. Non ha dunque alcuna util cosa argomenti della romana grandezza, tanto ancor le avanza della romana virtù» (Elogio , Aspetti della cultura economica modenese nella seconda metà del XVIII secolo: A. P ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...