BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] diviso tra la giurisdizione austriaca e quella della Repubblica di Venezia. La soluzione, gradita a Vienna, colpire a fondo la vita e le istituzioni della Chiesa romana. La seconda condanna della massoneria segna lo spartiacque tra una fase di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il 2 maggio, e in questo si leggeva di Jules Grévy alla presidenza della Repubblica francese fu solennizzata da un' che formavano l'ossatura della democrazia romana" (Cafagna). Il C. riuscì ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nel marzo 1594 a Parigi (dal graduale mutamento d'indirizzo della Curia romana alla tregua d'armi con la Spagna), fu già un notevole troppo irrequieto e bellicoso; la seconda, sospettosa della riluttanza della Repubblica a dichiarare guerra aperta a ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] F. iniziò a scrivere nel 1785 (0 1784 secondo altra fonte indiretta).
Questo diario (come già per , annesso nell'aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della complessa crisi sarda le tracce di un'antica strada romana, a collegare Cagliari con Sassari; ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . 298) accettò una rivoluzione e una repubblica che non approvava. Fu visto comunque andare giorni" di Napoli lo spinse ad una seconda redazione dell'opuscolo sul Piacere, ma anche discorso cuochiano la storia romana si conclude idealmente col ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] squadristiche. Fu, però, solo nella seconda metà del 1924 che si realizzò tra stato condannato dalla Commissione provinciale romana per l'ammonizione e il Mezzogiorno, ibid. 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Una delle conseguenze degli accordi romani fu la decisione di F. ad Indicem;R. Moscati, Dalla reggenza alla Repubblica partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli Indicem, e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la condotta del figlio. Sposato in seconde nozze dal 1724 con la bella Carlo VI, fra gli uomini della Curia romana e i rappresentanti dei principati italiani, se fortezza di Serravalle a ridosso della Repubblica di Genova. La rinuncia definitiva al ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] le loro creature, fino al termine del secondo triennio, nel 1652.
La fiducia del La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano rapporti dei diplomatici della Repubblica di Venezia, anche per ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] vari governi della Repubblica. Mentre attendeva alla continuazione, intrapresa durante la guerra, della Storia dei Romani (e a i due tomi del VI, il primo per le recensioni, il secondo per le "Cronache e commenti" della Riv. di filologia, 1923 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...