Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] e il suo principio si può porre tra la seconda metà del sec. XIII e la prima del estado, il tedesco Staat, l'inglese state. In Inghilterra sembra che il è osservato da autorevoli studiosi che la rivoluzione conclude l'opera della monarchia assoluta. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] recente, cui assisteremo appunto dopo la seconda guerra. Il ready made (l' critica d'arte, Roma-Firenze-Milano 1945 (pubblicato in inglese nel 1936); AA.VV., La critica e la pittori dell'immaginario. Arte e rivoluzione psicologica, Milano 1977; F. ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] rotture l'India avrà compiuto una rivoluzione esemplare, che sarà la sua stata ridotta a 45 miliardi di rupie e secondo le più recenti previsioni ufficiali, essa non fino al 1965, l'inglese; da quella data l'inglese dovrà essere sostituito dalla ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] studio delle esperienze del parlamentarismo inglese e quindi francese e seconda metà degli anni Cinquanta, e vorticosamente nel corso di tutto il decennio successivo, la comunità internazionale è stata poi investita da una vera e propria rivoluzione ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] della seconda metà del sec. XVIII sono meno radicali di quelle compiute in Francia dalla Rivoluzione e da dominio e una sicurezza di sé, che hanno fatto del popolo inglese uno dei più grandi pionieri di civiltà del mondo moderno.
Al principio ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] di t, pari al 6%), di cui il secondo ha iniziato la produzione soltanto nel 1954 (6 iniziativa del governo inglese trovò entusiastiche approvazioni gli scavi del quale furono iniziati prima della rivoluzione da A. Spicyn, e continuati recentemente da ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] non solo sulla filosofia di lingua inglese: anche la filosofia di lingua una nuova sintesi
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta la riflessione .
S. Bartolommei, Etica e natura. Una rivoluzione copernicana in etica?, Roma-Bari 1995.
V. ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] aveva attirato nel primo anno della rivoluzione un milione e mezzo di contadini), miliardi di t di minerale di rame, considerato il secondo al mondo per importanza; la produzione di rame raffinato G. de Carlo, l'inglese T. Dannat, il giapponese ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] aveva sentito risonar d'ogni lato, insieme con le grida della rivoluzione, l'inno al godimento della vita celebrato come il solo bene finito. E secondo l'esempio della nuova pittura, sotto l'influenza del decadentismo francese e inglese e del romanzo ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] reni e delle mani sarebbe stata maggiore in media nell'Inglese di fronte agli abitanti selvaggi della terra di Van Diemen. rivoluzione politica dell'89 e quella industriale, cominciata in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. La rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...