EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . studiò l'evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille J. Hamilton sul significato della "rivoluzione dei prezzi" nel XVI sec., . Via il prefetto!, in L'Italia e il secondo Risorgimento, I [1944], 12, pp. 1 s ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell , da Bacone alla Rivoluzione francese. Come s' angloamericano, cfr.: A. Lombardo, D. Shakespeare e la letteratura inglese, in F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 549 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] rischi di morte violenta per il singolo.
Secondo Hobbes l'autorità viene costruita dalla ragione storicisticamente' argomentata - dell'inglese Edmund Burke, 1729-1797) processo rivoluzionario, affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dei Barbareschi; si barcamenò tra le pretese dei Francesi e degli Inglesi in modo da non favorire né gli uni né gli altri; C. F. ebbe dal marchese Passalacqua, suo secondo scudiere, la notizia della rivoluzione. Il 15si presentò a lui, latore di una ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 'altro centro; in un secondo tempo tale disaccordo ebbe fine al di là della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli opera è stata tradotta in numerose lingue: in inglese a cura di Bronterre O'Brien e pubblicata ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] tessere relazioni con vari personaggi della vita politica francese e inglese, tra cui A. de Tocqueville, reagì con la consueta graduale delle cose, il secondo avrebbe assunto "aspetto e qualità di rivoluzione"; il primo era stato movimento ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] da F. e dai suoi alleati inglesi. Prima il Nelson alla fine di ad Indicem, e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in Storia , Firenze 1929, ad Indicem;L. Blanch, La rivoluzione del 1820e la reazione che ne seguì, in Id ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ottenere dal papa un concilio generale secondo le sue idee. La mancanza 1588 si stava avvicinando alle coste inglesi. La clamorosa disfatta della flotta erano tutti creature della madre, questa "rivoluzione di palazzo" significò anche l'esautoramento ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] potesse governare la politica e diventare un baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del Burke secondo cui la costituzione politica inglese era fondata su un'eredità che si tramandava da una generazione all ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] o diari in specie della seconda metà del '700, ma dell'erudizione fiorentina con gli anni della Rivoluzione e il suo tramonto nella villa- S. Pietro in Roma da un abate tedesco o inglese, in qualche modo intuendo perciò l'origine anglosassone del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...