Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di tre paesi che hanno imitato l'esempio inglese, la rivoluzione industriale in senso specifico ha avuto inizio tra il nel 1929 e 2.820.000 nel 1937. Alla vigilia della seconda guerra mondiale c'erano circa 18 milioni di frigoriferi in funzione nei ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Pionieri di Rochdale e il cooperativismo inglese
La vera svolta nella storia della cooperazione erano circa 1.300, le seconde 941. Secondo una statistica ministeriale, al 31 servizio di un progetto di rivoluzione economica e politica, specialmente ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] dopo un periodo di relativa latenza durante la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento di Robert Giffen, l'economista statistico inglese del XIX secolo che per primo quando, in seguito alla rivoluzione industriale, cominciano a ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] XVII e nel XVIII, le Compagnie delle Indie Orientali olandese, inglese e francese; organizzazione dei trasporti con carovane e convogli più dalle rivoluzioni tecnologiche che si sono succedute: vapore e industria tessile dalla seconda metà del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello alla pure autorevole. E non ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre ...
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Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] classiche nell'economia politica inglese (Edgeworth, Marshall). prime e semilavorati) e soltanto in un secondo momento arriva a interessare le macchine e gli del pensiero economico, vol. I, Rivoluzione industriale e economia politica, Bologna 1982. ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] aggirava intorno al 9% prima dell'inizio del secondo conflitto mondiale, è salito al 24% circa esse (insieme a quelle inglesi) veniva assegnato il compito primario 1973, pp. 187-254 (tr. it.: Rivoluzione industriale e progresso tecnico (1700-1914), in ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sin dal latino basso-medievale corporatio (da cui l'inglese corporation, che, già documentato nella prima metà del XV Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] paese ‛arretrato', non poteva svolgersi secondo gli schemi ‛classici' dello sviluppo industriale inglese, al quale nella sostanza erano laicamente, tralasciata), la rivoluzione borghese assegnò alla proprietà privata.
Secondo questo modello, a volerlo ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] 1806-07, dallo sbarco a Buenos Aires di un contingente inglese, in un'operazione rivolta alla conquista di nuove basi sul abbia avuto inizio solo nella seconda metà del 19° secolo, quando la rivoluzione industriale creò in Europa sempre maggiori ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...