Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] linguistica), in riferimento alle idee sulla lingua, alla politica scolastica, oltre che alle scelte di intellettuali e scrittori messe altra tesi con cui si confrontò Bembo è quella secondo la quale i fiorentini sarebbero stati i naturali portatori ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] battuto contro la nozione dei rami. Dicendo "italico" in questo secondo senso, dò una definizione comune a quella massa di tradizioni indeuropee collaborazione con G. C. Oli) che, nella riduzione scolastica, ha avuto fortuna: se a monte vi è quella ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] vi sia già una qualche conoscenza dell’italiano (non rara presso immigrati di provenienza mediterranea), lingue seconde in genere di apprendimento scolastico come il francese, l’inglese, lo spagnolo fungono da lingue veicolari. Presto però (anche a ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] distacco dai principi idealistici si profilava, ma ancora incerto.
Nel secondo Novecento, però, furono superate le tendenze abolizioniste della grammatica e si cercò nelle grammatiche scolastiche una forma adatta agli utenti nuovi e ai tempi mutati ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] pubblica a dispense, con le illustrazioni del Gonin, la seconda e definitiva edizione dei Promessi Sposi (la Quarantana), con come lingua unitaria erano individuati nella politica educativa e scolastica, e in primo luogo nella compilazione di uno ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] ; (b) la prima metà del II millennio; (c) dalla seconda metà del II millennio alla prima metà del I millennio.
a) anch'essa all'inizio del II millennio.
È attestata una lista 'scolastica' di segni raggruppati a tre a tre, disposti in base alla ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] lingua da salotto, «lingua plaisante di poeti e di amanti» secondo Voltaire (Folena 1983: 397-431); a Vienna usato a corte il monopolio dell’educazione, soprattutto superiore, l’educazione scolastica è assunta dallo Stato. Si afferma l’esigenza di ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] caso specifico, parlante, perché denuncia la destinazione scolastica dell’opera e una sua caratteristica fondamentale: , si forma il plurale», come nel caso di profeta, profeti; la seconda «comprende i nomi femminini terminanti in A. Mutata l’A in E ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] gli stati europei ebbero una loro politica scolastica (diversa da Stato a Stato) i cui effetti vengono studiati, ma che appaiono, anche in uno stesso Stato, molto diversi da regione a regione, a seconda dei contesti socioeconomici locali. Anche le ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] mi o ma però», ecc.) che lasciava in secondo piano problemi linguistici più complessi. Nella pratica dell’ adesione a un modello linguistico. Anche per questo motivo al tema scolastico sono state affiancate nuove forme come il saggio breve e l ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...