DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] e di mare alla straordinaria capacità di Stati e popolazioni di resistere agli effetti dei bombardamenti aerei, come il secondoconflittomondiale avrebbe evidenziato.
Il D. condusse la sua battaglia con una fitta serie di interventi su periodici di ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] al piano delle sostanziali conquiste giuridiche, è invece necessario attendere il primo dopoguerra e anzi la fine del secondoconflittomondiale perché si elabori, in tutto l’Occidente, un diritto del l. conforme al rispetto dell’infanzia e dei ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] la legittimità.
Lo sviluppo ineguale ha finito col rimettere in discussione non solo gli equilibri sorti dal secondoconflittomondiale ma anche le forme politiche prodotte dalla storia europea degli ultimi 4 secoli.
Siccome nessun ‘nuovo ordine ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] il ruolo di modesta copertura che la rivista assolse, proprio negli anni della guerra di Spagna e del secondoconflittomondiale, rispetto al regime fascista e in contrasto sempre più ravvicinato con la polemica antifascista interna e internazionale ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflittomondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] l’invasione italiana dell’Etiopia del 1935-36 – la loro applicazione fu inefficace. Allo scoppio del secondoconflittomondiale la Società – abbandonata da Germania, Giappone e Italia – esisteva oramai solo formalmente. Costituitasi l’Organizzazione ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] quegli anni non certo facili per la sua vita di studioso e di liberale non acquiescente, sia negli anni successivi al secondoconflittomondiale. Il suo indirizzo di studio e di ricerca mantenne sempre la traccia di uno storicismo intriso di un forte ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] 1938 sottocapo di Stato Maggiore della marina e fu nominato senatore il 25 marzo 1939.
Entrata l'Italia nel secondoconflittomondiale, il C. partecipò, come comandante superiore in mare, alla battaglia di punta Stilo (9 luglio 1940), che seppure non ...
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pirateria
Termine che indica l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini esclusivamente personali. La p. fu esercitata nel Mediterraneo [...] Ma la p. non è mai stata definitivamente debellata, in particolare in quest’ultima area: negli anni successivi al secondoconflittomondiale, atti di p. furono effettuati nei confronti di navi giapponesi, così come negli anni Ottanta e Novanta del 20 ...
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Roosevelt, Franklin Delano
Massimo L. Salvadori
Un grande presidente alla guida di un paese sempre più potente
Presidente degli Stati Uniti dal 1933 al 1945, Franklin Delano Roosevelt governò il proprio [...] della politica estera statunitense (interrotta solo da Wilson tra il 1917 e il 1919); ma, dopo l’inizio del secondoconflittomondiale, eletto nel 1940 presidente per la terza volta, diede un sostegno deciso e sempre più aperto alla Gran Bretagna e ...
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Truman, Harry Spencer
Spencer Politico statunitense (Lamar, Missouri, 1884-Kansas City 1972). Partecipò come volontario alla Prima guerra mondiale, dedicandosi poi al commercio. Entrato nel Partito [...] (apr. 1945), T. gli succedette, e durante la presidenza prese importanti decisioni nel delicato periodo finale del secondoconflittomondiale (richiesta di resa incondizionata alla Germania, lancio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki) e in ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....