De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Cie di Parigi.
Tutto sommato si trattava di normali operazioni finanziarie. Le difficoltà sorsero durante il secondoconflittomondiale quando la filiale argentina di Buenos Aires della Sudameris (il fiduciario era Giovanni Malagodi) prospettò serie ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] risoluzione. È probabile che in Die Entstehung des Historismus, che egli pubblicò nel 1936, quasi alla vigilia del secondoconflittomondiale, il suo intento più profondo fosse di superare la crudezza estrema di quel contrasto, e di giungere infine ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] debbo oppormi [scrisse all’amico Giovanni Mercati], e sempre mi opporrò»113.
Condanne e parziali aperture dal secondoconflittomondiale alla Guerra fredda (1939-1958)
Ancora una volta un papa appena eletto si trovò a guidare la Chiesa ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] per il miglior film italiano.
La società Ref subisce un importante contraccolpo produttivo nel contesto del secondoconflittomondiale e viene rilanciata nell’immediato dopoguerra da don Emilio Cordero. Si dedica anzitutto alla distribuzione nelle ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] si completa con la costituzione di organismi atti a giudicare forme particolari di violenza. A partire dalla fine del secondoconflittomondiale, ma in modo più accentuato negli ultimi anni del Novecento, si è affermato il principio che sia legittimo ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] comunale. Ma non si può dimenticare che questo giudizio è drasticamente influenzato dall'esito del secondoconflittomondiale e dalla conseguente diffusione incontrastata degli ordinamenti e degli ideali democratici e delle forme di organizzazione ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Madonna del Divino Amore di Roma è emblematica dello spirito di ricostruzione dell’Italia che esce distrutta dal secondoconflittomondiale: la costruzione della stazione ferroviaria, l’ufficio postale, il telefono e, molto importate, la stazione dei ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] L'apice di questa evoluzione si ha negli anni cinquanta, cioè nel decennio che ha seguito la fine del secondoconflittomondiale, come è stato dimostrato in maniera eloquente da Meyer e altri (v., World expansion..., 1992) elaborando i dati raccolti ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] universalistico della Roma cristiana. Di qui la consapevolezza nei cattolici, resa ancor più forte dallo scoppio del Secondoconflittomondiale, di dover agire per un avvenire in cui si sarebbe dovuto continuare a coltivare il progetto di riconquista ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] , interno alla Curia romana, di orientamento moderato, assai influente negli anni che vanno dalla fine del secondoconflittomondiale al 1954, anche se epigoni di questo segmento furono in qualche modo attivi anche nei decenni successivi25 ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....