La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] opere composte fra le due guerre vennero pubblicate solo dopo il 1945, e cominciarono a operare nel secondodopoguerra, costituendone addirittura l'orizzonte teorico. Si pensi soltanto, per gli svolgimenti della fenomenologia, agli Husserliana, ossia ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] di fondo. - Con particolare accentuazione dal secondodopoguerra, il mondo sta vivendo un periodo di popolazione in età lavorativa che tenderà a calare specie nella seconda parte del prossimo trentennio. L'unico segmento crescente resta quello ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] egli rievoca, attraverso i ricordi d'infanzia e di gioventù, le vicende culturali e politiche della D. dal primo al secondodopoguerra. La tradizione del simbolismo e decadentismo europeo, di cui Bjornvig è stato detto "l'ultimo erede", ritorna nella ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] nelle bilance dei pagamenti. Questi fenomeni segnarono il definitivo abbandono del regime a cambi fissi instaurato nel secondodopoguerra, tanto che nel gennaio 1976, con l'accordo di Giamaica, i paesi aderenti al Fondo monetario internazionale ...
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La depressione del 1929 e la recessione del 2008. Analogie fra le due crisi. Differenze fra le due crisi. Le politiche economiche e sociali del 2000. Teorie economiche. Bibliografia
Una c. e. si manifesta [...] , nei limiti in cui trovarono appropriata applicazione, hanno permeato le azioni di politica economica nei primi decenni del secondodopoguerra, contribuendo, in concorso con altri fattori, a un lungo periodo di sviluppo in un quadro di stabilità: si ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] infrastrutture, ma anche alla particolare politica economica del dopoguerra che ha promosso la formazione di poli e di di salde mura di difesa, sviluppato e ordinato secondo saggi criteri planimetrici, con notevoli monumenti architettonici, case ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] e negoziazione di titoli. Una tendenza analoga, anche se meno penetrante, si affermò in Europa negli anni successivi al secondodopoguerra.
In Italia la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob) venne istituita con la l. 7 giugno ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] mobile determina esso pure uno svolgimento a spirale per questa seconda specie di inflazione; c) l'inflazione da creazione di la gravità dei perturbamenti nell'economia del dopoguerra attraverso la razionalità della politica economica bellica. ...
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Apprezzabili progressi ha compiuto l'editoria italiana nell'ultimo decennio. L'opera di ricostruzione dopo le distruzioni belliche, delle quali soffrì soprattutto l'editoria del nord e particolarmente [...] , nel numero di nuove pubblicazioni edite nel dopoguerra rispetto all'anteguerra:
I datì provvisorî per edizioni determinate entro vent'anni dalla consegna del manoscritto; col secondo, quel numero di edizioni che esso ritiene opportuno, sempre ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] Cather, V. Woolf, M. Yourcenar e altre ancora.
La seconda metà del Novecento ha inaugurato una fase più complessa. Sulla scia questo oggi la l. o. - recuperando dai suoi predecessori del secondodopoguerra (J. Genet, P.P. Pasolini, J. Baldwin, Y. ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...