FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] 447-449; t. 2, pp. 137, 392. Per l'esercito nel primo dopoguerra risultano fondamentali: G. Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari esercito ital., II, 1, Da Vittorio Veneto alla seconda guerra mondiale, Roma 1985, pp. 83, 106; ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] la frequentazione da parte del fratello, nell'immediato dopoguerra, della scuola di nudo afferente al Circolo artistico di
Nel 1939 compose 11 sonetti, una breve parentesi poetica, accompagnata secondo Andrea Del Ben (in Lucchese, 2009, pp. 175-191) ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] fu colpita da due gravi lutti: la morte prematura del secondo fratello di Rostagni – a causa di un incendio scoppiato -1946; Fisica generale, I-III, Torino, 1973-1978).
Nel dopoguerra s’impegnò su vari fronti per ridare impulso alla ricerca in fisica ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] nella sua casa di Lierna, dove dal 1927 aveva un secondo studio, lavorò alle formelle di una delle porte minori del il 7 dic. 1950: vedi Corriere della Sera, 7dic. 1950).
Nel dopoguerra il lavoro del C. riprese intenso, anche se limitato per lo più ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Amba Alagi, pose sotto accusa la megalomania crispina.
Nel secondo ministero Di Rudini, il B., legato a molti degli la "vittoria mutilata" (cfr. il suo articolo Psicologia interalleata del dopoguerra, in Nuova Antologia, 16 sett. 1924, pp. 97-123, ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] che cade tra la generazione dei primi e quella dei secondi. Se lo stile di Turchi è radicato nelle esperienze 11-12 (1952), pp. 11-13; B. Boccia, Alcuni compositori romani del dopoguerra, in La Rassegna musicale, XXVIII (1958), pp. 122-132; R. Vlad ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] i partiti di sinistra e la componente moderata.
In secondo luogo fu responsabile dei rapporti tra il comitato e Credito italiano, incarico che mantenne fino alla morte. Nel dopoguerra fu anche membro dei consigli di amministrazione di diverse società ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] la definizione di alcuni allineamenti ottici principali, organizzati secondo un andamento parallelo al Tevere e che trovano 1964) ed edilizia (1968) del comune di Roma.
Nel dopoguerra, dopo una breve parentesi, riprese l'attività di docente presso ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] non lo portarono a privilegiare la fisica delle particelle o "nucleare delle alte energie", secondo l'orientamento generale della fisica italiana del dopoguerra. Negli anni Cinquanta, il C. agì da catalizzatore nel promuovere anche in Italia gli ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] medaglia d'oro e il B. quella d'argento. Nell'immediato dopoguerra fu a capo della missione militare italiana a Berlino.
Nel 1919 il al fronte, fedeli all'insegnamento del tempo di pace, secondo cui la vittoria spettava a chi buttava nella mischia le ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...