GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] distribuzione delle luminosità delle stelle G e K (solo nella seconda metà degli anni Cinquanta e con l'avvento dei calcolatori ottenuto nel 1940.
A causa delle difficoltà economiche del dopoguerra, il G. fu costretto a cercare all'estero soluzioni ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] trattato generale.
Nel 1936 perse in pochi mesi il suocero, la seconda moglie e il padre, precipitando in un vero proprio inferno, con SPI, che nel 1946 celebrò il primo congresso del dopoguerra, e naturalmente collaborò alle varie riviste che si ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] Fu però Vittorio Emanuele (Valdagno, 1858 - 27 marzo 1922), secondo figlio maschio di Gaetano e di Anna Tomba, a imprimere, vincendo venne informalmente chiamato, si trovò a vivere nel dopoguerra, e già prima della semplificazione societaria del 1952, ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] una formazione in fondo storicista e crociana, delle letture nel dopoguerra, tra Napoli e Pisa, di Antonio Gramsci e di libera docenza conseguita nel maggio del 1954, scrisse il suo secondo libro, su La pataria milanese e la riforma ecclesiastica ( ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] due altre figlie di Sereni, Anna e Marta, nacquero dal secondo matrimonio con Silvana Pecori, avvenuto nel 1953).
La passione contributi, tra cui ben tre volumi apparsi nell’immediato dopoguerra, s’impone soprattutto il suo libro pubblicato con ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] all'amico le poesie di D. Campana, che sapeva a memoria (secondo il racconto dello stesso L. in Errante erotico eretico. Gli scritti 1956. Nel 1948 fu presente alla prima Biennale del dopoguerra con tre dipinti, due versioni di Memorie d'Oltretomba ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] da un ritratto, mostra una completa astrazione dalla natura: datata nel secondo Novecento al 1913 e al 1911 (Borghi, 1950, p. 69; di Rosso nell’ambiente culturale italiano del primo dopoguerra: nel 1925 Sarfatti gli dedicò un lungo capitolo ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] è spirituale, storica e nazionale, sempre. In secondo luogo, un ruolo fondamentale, in questo sviluppo Firenze 1983; G. Chiosso, L'educazione nazionale da Giolitti al primo dopoguerra, Brescia 1983, passim; G.M. Bertin, Pedagogia italiana del ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] incisivo ruolo della monarchia, di una «Corona operativa», secondo la sintesi della proposta sonniniana di Domenico Farini (Diario , “Il Giornale d’Italia”, 1918-1926, in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Biennale di Venezia nel 1950: ibid., n.1944.2).
Il dopoguerra fu carico di opportunità per il M., che a lungo fu dato della realtà della materia, si libra verso luoghi della mente (secondo le leggi della geometria e della musica) alla ricerca di un ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...