Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] . Gočar, esponente della corrente razionalista, che si è imposto anche nel secondodopoguerra (B. Rozehnal, K. Prager ecc.).
In campo artistico, nel secondodopoguerra la tendenza ufficiale è quella neorealista, ma l’avanguardia continua a esprimersi ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] marcatamente espressioniste; una ricerca più formale e costruttiva interessa l’opera di F. e T. Kralj. Nel secondodopoguerra il panorama dell’arte slovena è estremamente variegato e vivace, come dimostrano iniziative quali la Biennale internazionale ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] cui seguono i Rom (1,7%), i Cechi (0,8%) e piccoli gruppi di Ucraini, Polacchi e Tedeschi. Fino al secondodopoguerra, la S. è stata caratterizzata da un forte dinamismo demografico, che ha alimentato un’intensa emigrazione verso i paesi europei più ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] scultore K. Zāle e dell’architetto A. Birzenieks; il monumento del poeta J. Rainis, a Rīga, 1935, di K. Zemdega).
Nel secondodopoguerra interessante l’opera dei pittori E. Iltners, J. Osis, I. Zariņš, dello scultore L. Bukovskis. Notevoli, a Rīga, i ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] 1975 P.L. Nervi costruì la grande sala delle udienze (Aula Paolo VI) demolendo il Museo Petriano (1925-66). Nel secondodopoguerra sono state realizzate, per la basilica, oltre alla porta Santa (1949, V. Consorti), quelle della Morte (1964, G. Manzù ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] ), O. Bartning (Gustav-Adolf-Kirche, Charlottenburg, 1932-34; ricostruita sotto la direzione dell’autore nel 1951). Nel secondodopoguerra l’area occidentale di B., in contrapposizione a quella orientale separata dal muro abbattuto nel 1989, fu più ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] anni 1950 e 1980 ha registrato un sensibile incremento grazie all’immigrazione provocata dall’industrializzazione del secondodopoguerra, è oggi nuovamente sceso. Dall’ultimo decennio del 20° sec., infatti, i profondi mutamenti politici, economici ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] ’arte sempre più impegnata socialmente è rappresentata dal gruppo Zemlja («Terra»), fondato nel 1929 a Zagabria. Nel secondodopoguerra, più che l’aderenza al realismo socialista, interessanti sono le esperienze d’avanguardia che si sono succedute a ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] quartieri industriali e alcuni notevoli edifici pubblici. Nel secondodopoguerra l’agglomerato si è esteso verso ovest e sud i Giudei in patria dopo l’editto di Ciro (538), costruirono il secondo tempio e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a.C. fu ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] mediterranea.
La struttura demografica della G. ha pesantemente risentito della difficile situazione politica creatasi, a partire dal secondodopoguerra, nel Vicino Oriente. Si calcola che la popolazione ammontasse a 200.000 ab. nel 1920, a 300 ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...