Ninchi, Carlo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Bologna il 31 maggio 1896 e morto a Milano il 27 aprile 1974. Inconfondibile per il fisico possente e la voce stentorea, N. è legato [...] prime riviste di Pietro Garinei e Sandro Giovannini e, ancora, lavorò con Marta Abba e con Tatiana Pavlova. Nel secondodopoguerra si impegnò in prima persona nella rifondazione del teatro italiano, collaborando a lungo con Luchino Visconti. Ricca e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ciasca, Sapori e Fanfani
Pietro Costa
Sia Raffaele Ciasca (Rionero in Vulture 1888-Roma 1975) sia Armando Sapori (Siena 1892-Milano 1976) condivisero con Luzzatto rapporti di amicizia e interessi scientifici.
Il [...] tesi weberiana, non al mondo protestante, ma alla cattolica ‘civiltà comunale’. Uomo politico di spicco nell’Italia del secondodopoguerra e studioso di storia economica, Fanfani insegnò a Milano (a partire dal 1936), a Venezia (dove sostituì proprio ...
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McKenley, Herbert (Herb)
Sandro Aquari
Giamaica • Clarendon, 10 luglio 1922 • Specialità: Velocità
Fu il più importante del gruppo di velocisti giamaicani che si misero in luce nel secondodopoguerra. [...] A differenza di Arthur Wint e George Rodhen non vinse mai una medaglia d'oro individuale ma lasciò il segno più degli altri. Soprannominato 'l'uragano Herbert' e il 'frettoloso Herb' per la velocità ...
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Vincent, Carl
Silvia Ponti
Giornalista, storico del cinema e critico cinematografico belga, nato a Merbes-le Château (Hainaut) il 20 novembre 1901 e morto a Roma il 21 febbraio 1967. Fu tra i primi [...] suddetta Bibliografia ‒ e al Centro sperimentale di cinematografia di Roma (città nella quale si era trasferito nel secondodopoguerra), collaborò come critico cinematografico con i quotidiani "L'indépendance belge" e "L'éventail" e soprattutto con ...
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Spriano, Paolo
Storico (Torino 1925-Roma 1988). Partigiano nelle brigate Giustizia e libertà, nel dopoguerra si iscrisse al PCI (1946) e fu redattore de l’Unità (1948-64). Pur criticando lo stalinismo [...] carcere e il partito, 1977) e una serie di monografie alle più rilevanti questioni teoriche e politiche affrontate dal comunismo nel secondodopoguerra (Il compagno Ercoli, 1980; I comunisti europei e Stalin, 1983; Le passioni di un decennio, 1986). ...
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BEARA, Vladimir
Salvatore Lo Presti
Iugoslavia. Zelovo (Croazia), 26 agosto 1928 • Ruolo: portiere • Squadre di appartenenza: 1947-55: Hajduk Spalato; 1955-60: Stella Rossa Belgrado; 1960-62: Alemannia [...] Osijek (1973-75), nazionale Camerun (1975-76), Dinara Knin (1977-78)
Uno dei portieri più eleganti e spettacolari del secondodopoguerra, chiamato 'la ballerina' per l'armonia dei movimenti e l'eleganza nelle uscite. Ha vinto due Campionati con l ...
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Uomo politico inglese (Manchester 1863 - Llanystumdwy, Galles, 1945). Liberale, deputato ai Comuni a partire dal 1890, promotore di significativi provvedimenti nell'ambito delle politiche sociali, fu a [...] l'inserzione del Patto societario nel trattato di pace, secondo il programma di Wilson. Il suo ministero postbellico (nelle Opere
Interessanti per la conoscenza del periodo della guerra e del dopoguerra le sue War memories (1933-36) e The truth about ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1885 - Maurepas, Parigi, 1957). Autore maledetto del cinema muto, proiettò la settima arte verso una compiuta [...] Foolish wives, crudo affresco dell'Europa del dopoguerra, per il quale aveva dispendiosamente ricostruito in widow, nel 1927 The wedding march e Honeymoon (in realtà seconda parte del film precedente, rimontato da von Sternberg e mai riconosciuto ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] garantì il primo con l'emissione della Rentenmark, il secondo con il rovesciamento dei governi comunisti in Turingia e Sassonia della Germania nella nuova comunità internazionale del dopoguerra. Ottenne agevolazioni nel pagamento delle riparazioni, ...
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Scrittore italiano (Roma 1917 - Montecarlo, Lucca, 1987), dimorò a lungo nel Volterrano, dove prese parte alla Resistenza; per molti anni fu professore di liceo a Grosseto. La sua narrativa appare dominata [...] compagni, 1953; La casa di via Valadier, 1956; Un matrimonio del dopoguerra, 1957; La ragazza di Bube, 1960, il suo romanzo forse di "oggettivo", riallacciantesi alla tradizione toscana, ma depurato, secondo la lezione di Tozzi e di Bilenchi, d' ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...