Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sono tre componenti di lungo periodo della concezione democristiana dell’economia così come essa si manifestò dal secondodopoguerra in poi: a) europeismo; b) statalismo e appoggio alle Pmi; c) welfare.
Il determinante contributo dei cattolici ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] vedi E. Mazzini, Da cultura ammessa a retaggio discorsivo. L’antiebraismo e la «Civiltà Cattolica» nel primo quindicennio del secondodopoguerra, «Storia e problemi contemporanei», 22, gennaio-aprile 2009, pp. 83-99.
50 Per padre Lombardi e per la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 1945; come punto di riferimento, in verità più conclamato che reale, dei processi di decolonizzazione nel secondodopoguerra; come ostacolo inerziale rispetto ai progetti di ricomposizione federalista e di superamento dello Stato nazionale definiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] e da Francesco De Sanctis in quella della ‘decadenza’ italiana. Negli anni del fascismo e del secondodopoguerra, interpretazioni della Controriforma di diversa ispirazione dimostrarono comunque radicata la tesi che la ‘differenza’ italiana rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] nei settori più diversi, con lo scopo di rilanciarle dopo la grave crisi economica internazionale del 1929.
Nel secondodopoguerra le funzioni dell’IRI vennero rilanciate da Oscar Sinigaglia (1877-1953), un ingegnere romano di religione ebraica che ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] 'teoria della vittoria', cioè come raggiungere con l'impiego della forza le finalità politiche che ci si propone.
Nel secondodopoguerra, gli studi strategici devono la loro fortuna e il loro sviluppo proprio a tale processo di politicizzazione e di ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Society in Western Europe at the Point of Liberation – ha suggerito l’ipotesi interpretativa che nel secondodopoguerra, quanto meno nel primo decennio, occorra tener conto congiuntamente di tre fenomeni interconnessi: impegno politico, riflessione ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] unitario o quanto meno una sede in cui dirimere con le armi della diplomazia le controversie internazionali, il secondodopoguerra vide aprirsi nuovi conflitti. L’alleanza antifascista si spezzava già nel 1947, allorché iniziava l’età della Guerra ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] Anche se il metodo tedesco plasmò in maniera indelebile le forze armate cilene, in particolare l'esercito, nel secondodopoguerra, per ragioni facilmente comprensibili di lotta al comunismo su scala mondiale, gli Stati Uniti, i loro attachés militari ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (specie A. Varni, Scelte politiche e linee organizzative dal 1946 ad oggi, pp. 11-64); A. Spinelli, I repubblicani nel secondodopoguerra (1943-1953), prefaz. di L. Lotti, Ravenna 1998, ad indicem. Sul L. negli anni del centrismo: V. de Caprariis, L ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...