Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di Ur con la III dinastia.
19°-15° sec. a.C: imperobabilonese in Mesopotamia.
18° sec. a.C.: gli Ebrei si stabiliscono in 1930, in India, con la ‘marcia del sale’ inizia la seconda fase della non cooperazione.
1930-34: in Cina, il Guomindang conduce ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] .C. l’insediamento dei Filistei nella zona costiera meridionale.
Secondo la tradizione, gli Israeliti, guidati da Giosuè e provenienti importate dagli Assiri; a sud, dopo la conquista dell’imperobabilonese da parte di Ciro (538 a.C.), che consentì ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] (4076 m) e del Kuh-e-Hazaran (4420 m); il secondo, meno elevato e più arido, con direzione all’incirca meridiana, 546), infine quello babilonese (539). Quando nel 528 Ciro morì combattendo sulla frontiera nord-orientale dell’Impero, questo si ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] C.). Nel 586 a.C. il re babilonese Nabucodonosor occupò e distrusse Gerusalemme, deportando la ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò fenicio, col moabitico e, già nella seconda metà del 2° millennio a.C., con ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] mano di Ciro, alla fine della dinastia neo-babilonese. Costituì nell’Impero persiano parte della IX satrapia e fu poi occupata delle imprese dei re, distribuendole di solito in campagne secondo i singoli anni. Di notevole interesse sono i documenti ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] in babilonese Hikuptah, divenuto in greco Αἴγυπτος. Confina a NE con Israele e, per un brevissimo tratto (11 km), con la discosta molto dalla produzione tolemaica. L’imperatore è raffigurato come un faraone, secondo il classico canone e con abiti e ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] Tiro si piega alla subentrata potenza babilonese; ormai la Fenicia passa dall’uno per «re della città» e il secondo per «signora». Al culto attendeva un Essa dura fin verso la fine dell’Impero romano, mentre nella Fenicia stessa subentrano il ...
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Personaggio della protostoria meda narrata con colori leggendarî da Ctesia (in Diod., II, 24-28, e altre fonti posteriori). Secondo il racconto ctesiano, sarebbe stato un generale medo, comandante delle [...] Essendogli stato predetto l'impero su tutto il regno di Sardanapalo, s'accordò col babilonese Belesi, per rovesciare A. fu riconosciuto re, iniziando un regno che durò 28 anni. Secondo questa versione, accanto alla quale è un'altra, risalente a Duride ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da sé a farsi essi stessi imperatori del restaurato Impero d'Occidente, secondo il proposito adombrato nella Donazione di sessantasette anni (1309-1376) della cosiddetta "cattività babilonese". Cosiddetta, anche perché Avignone non apparteneva al re ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] , babilonese), a testimoniare la complessità delle tradizioni culturali confluite nel nuovo impero. Forma quello di Ezra.
Una specie di sommario poetico della storia ebraica secondo il punto di vista sacerdotale è stato tracciato, verso l'inizio ...
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