Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] convinzione che il comunismo avesse le sue radici nella dinamica dei conflitti di classe e il suo soggetto Brežnev affermò il principiodella 'sovranità limitata' di ciascun paese socialista, secondo cui il limite della sovranità di ciascun ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] attraverso la genesi, non induttiva, del principio d'induzione: qualcosa d'analogo alla teoria dei tipi, dove, secondo l'esempio già citato, la proprietà ‛impredicabile' non fa parte della classe delle proprietà impredicabili che essa denota. Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] violenza all’interno del suo territorio e guidato dal principiodella pura forza nelle relazioni internazionali) comune tanto al pensiero liberale quanto al bolscevismo. Lo Stato, secondo Gramsci, si fonda su un «equilibrio di compromesso» fra i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] principiodella filosofia naturale, il principio di indeterminazione. Heisenberg partì dal significato operazionale dei concetti fisici; secondo quantità di interesse fisico più di quanto l'atomo dinamico di Bohr fosse utile per i chimici. Eppure, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , secondo cui delladinamica propria delle istituzioni soggette al loro fluire nel tempo. Nondimeno Grozio aveva di nuovo indirizzato Vico allo studio del diritto, consentendogli dopo «continova ed aspra meditazione» di applicare il principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] è diversificata secondo le differenze delle società civili e delle loro della libertà che mai si prescrive. In tal modo egli viene a riproporre quella visione dinamica del rapporto principe-popolo già abbozzata nella narratio: quando il principe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] di ottica, del resto diffusissimi, e del secondo si riprometteva di cercare le opere a stampa la lotta promana dallo stesso principio interno alle cose, quella sfera , 1505), dove l’osservazione diretta delladinamica del volo tende alla soluzione del ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] bensì come un principio attivo e dinamico che fa concorrere gli organi corporei al mantenimento della vita. Il nesso dell'anima con il è, in qualche modo, indicibile, qualcosa che, a seconda del livello ideale cui è riferito, si proietta nella sfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] esigenze soggettive di comprensibilità: principio di ragion sufficiente, continuità dell’azione causale secondo lo spazio e il tempo ma deve confrontarsi con la dinamica storica e genetica delle procedure razionali che costituiscono concretamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] a un attento studio della filosofia solo nella seconda metà degli anni Venti a si esprime.
L’esempio di questa perversa dinamica tra violenza e consenso è offerta a saldatura tra deriva tecnocratica e principiodella forza che accomuna l’Oriente ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...