MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] si unissero all'esercito spagnolo nella campagna di Fiandra. Per due mesi il M. si mosse concitatamente tra Bruxelles, Sedan, Lussemburgo, in difficoltà di salute e di denaro visto lo stato pessimo delle finanze spagnole, alla ricerca di accordi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] e condottiero. Dalla battaglia di Lipsia (o “battaglia delle nazioni”) che anticipa Waterloo, all’accerchiamento di Napoleone III a Sedan, la Germania unifica le proprie forze sotto la guida di un ideale di potenza che non cessa di omogeneizzare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] , ottenendo la custodia dei nipoti. Nel 1872, pubblica L’anno terribile, giornale di guerra in alessandrini dalla disfatta di Sedan alla repressione della Comune. È duramente attaccato per le sue prese di posizione a favore dei comunardi. Muore anche ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] . In poche settimane, peraltro, si palesò una clamorosa superiorità prussiana: il 2 settembre, già dopo la débâcle di Sedan, Napoleone firmò la capitolazione.
Con l’aggravarsi della situazione bellica, le truppe francesi di stanza a Roma furono ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] Eichmann tratta con gli ebrei per ottenere, in cambio della vita di gruppi di deportati, diecimila camion pesanti, e La festa di Sedan (1970). Il più efficace in questo genere è P. Weiss, che dopo Marat-Sade (ovvero: La persecuzione e l'assassinio di ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] del generale Corap, ed a forzare la Mosa nel tratto tra Dinant e Corignan, a sud-est della storica località di Sedan già altra volta fatale ai Francesi. Il destino del Belgio era così segnato, ed inoltre il baluardo difensivo dal quale la Francia ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] tra Francia, Russia e S. Sede, in funzione temporalista.
La politica del governo francese dopo la sconfitta di Sedan, la caduta di Napoleone III e l'avvento della Repubblica (1870-71), appariva animata da un esasperato laicismo, manifestatosi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dell'esperienza (settantadue giorni) e la modestia delle realizzazioni socialiste, la Comune (con la precedente sconfitta francese a Sedan) ebbe conseguenze notevoli in Europa e in seno all'Internazionale stessa, anche se è eccessivo affermare che ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] mettendo il pontefice alla mercé delle autorità nemiche. Infine, in un’Europa sconvolta dalla sconfitta di Napoleone III a Sedan, era lecito chiedersi quale nazione avrebbe potuto, nel caso lo Stato della Chiesa non fosse stato ristabilito in tempi ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] i segni di un declino, di una degenerazione, secondo il vocabolario introdotto da Morel. La sconfitta militare con i prussiani a Sedan il 1° settembre 1870 fu letta così come la prova di un definitivo impoverimento del corpo della nazione che solo ...
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sedanolico
sedanòlico (o sedanònico) agg. [der. di sedan(o), con i suff. -olo2 e -ico (o col suff. -onico)]. – Acido s.: composto organico, ossiacido derivato dal cicloesene, di odore gradevole, contenuto insieme col suo lattone nell’olio...
debacle
débâcle 〈debàkl〉 s. f., fr. [der. di débâcler «sbloccare, disgelare»]. – 1. In senso proprio, il fenomeno del disgelo e le perturbazioni morfologiche che ne derivano (accumulo di alluvioni, di ghiacci asportati, ecc.). 2. In senso...