GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] una supremazia alternativa al Papato. La politica dei Crescenzi non sembra cioè essere stata quella di controllare la Sedeapostolica per soffocarne le ambizioni e piegarle alle proprie mire di dominio. Piuttosto, essi tentarono di coordinare le loro ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] , essendosi recato dalla Bretagna a Roma in pellegrinaggio nella speranza di poter ottenere un'udienza dal pontefice, trovò la Sedeapostolica vacante e il popolo impegnato nell'elezione. In virtù di un segno celeste egli fu eletto papa e prese il ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] B. VI inserita nel Liber pontificalis lo definisce senz'altro "natione Romanus".
Le ragioni di una così breve vacanza della Sedeapostolica - poco meno di una settimana - sono da ricercare non tanto nella gravità del momento politico generale e nella ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] articolato testo che elencava i diritti della Chiesa nazionale e della monarchia e limitava notevolmente l'intervento della Sedeapostolica. Il re Carlo VII si affrettò a ratificare la decisione assembleare con la Pragmatica Sanctio che ribadiva la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato il terreno dagli unici altri possibili concorrenti in grado di contrastare il primato della Sedeapostolica nell'area dell'ex Impero romano d'Occidente. C'era, è vero, da fare i conti con le sempre più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] la curiosità delle materie de’ quali si pòse a scrivere ne’ suoi discorsi, ma che hora condennato dalla Santissima sedeApostolica non è pur lecito di nominare» (p. 416) e a Guicciardini «eccellente historico» (p. 436). Era una rivisitazione storica ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si recarono i due sovrani, era ancora riunito il conclave. C. non s'immischiò nell'elezione perché una lunga vacanza della sedeapostolica favoriva i suoi piani. Dopo una vacanza di quasi tre anni, il 1º sett. 1271, una commissione fiduciaria di sei ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nel 1463 essendo papa Pio II, dal Malatesta, la sua signoria, al pari di quella cesenate, doveva, lui morto, tornare alla Sedeapostolica. Un impegno di cui Paolo II esige il rispetto. Solo che F. - questa volta, al contrario di quanto s'è verificato ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dire alli suoi famigliari e domestici: io né per l'imperatore né per altri", vale a dire la Francia e la Sedeapostolica, "voglio porre a rischio lo stato mio". Era questo il suo effettivo criterio direttivo che s'innalzava - per sua volontà -, nella ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] tra Carlo V e Francesco I affinché costui entrasse nella lega santa stipulata tra Venezia, l'imperatore, Ferdinando I e la Sedeapostolica l'8 febbr. 1538 contro il Turco e per poter poi sanare i dissidi religiosi in Germania e convocare il concilio ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...