BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Aquilone, e gliene conferì l'investitura mediante la consegna dell'anello. Con la stessa procedura, quale esecutore generale della Sedeapostolica, il 22 nov. 1356 investì del beneficio di S. Mustiola di Chiusi, e il 31 dicembre del priorato di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] pp. 99-129; G. Cozzi, Gesuiti e politica sul finire del '500. Una mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sedeapostolica proposta dal p. A. G. alla Repubblica di Venezia, in Riv. stor. italiana, LXXV (1963), pp. 477-537; D. Gil, G. y sus ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] la richiesta, che gli offriva il destro di intervenire nelle vicende romane e di acquistare una decisiva influenza sulla Sedeapostolica. Dette quindi di buon grado a Cristoforo l'incarico di scacciare C. e di rovesciare il governo di Totone ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] re e la "libertas" della Chiesa (Historia diplomatica, I, 1, pp. 19-20).
A ribadire questo preciso indirizzo della SedeApostolica sulla libertà dell'elezione dei vescovi intervenne nel 1215 il IV concilio lateranense (v.) con la promulgazione di ben ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] e ispiratore della vita e delle scelte di fondo dell'Ordine sino al 1276, anno in cui morì.
Data la vacanza della Sedeapostolica, che durava dalla fine di novembre del 1268, il nuovo priore generale non poté venir confermato - come invece era d'uso ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sedeapostolica (così è definito in [...] legato a latere è di qualche mese successiva alla provvista della sede trevigiana (il papa informò il doge della missione del F. Lamberti, dottore in arti, canonico di Concordia e protonotario apostolico, fu dalla fine del 1494 al 1499 suo vicario ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] imperiali - a quelli di Napoli in particolare - un modello di amministrazione cittadina. Durante il pontificato di O. la Sedeapostolica poté in sostanza disporre di notevoli mezzi che erano certamente il frutto dell'accorta amministrazione dei beni ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] a fallire. Comunque, d'ora in poi, nelle questioni ecclesiali, Costantino non si rivolgerà più direttamente alla Sedeapostolica, ma procederà per suo conto tramite i suoi consiglieri. Aveva troppo confidato nel prestigio della Chiesa romana? I ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] Ciò vale a testimoniare che il vescovo Uguccione stava allora seguendo una sua politica di fedeltà alla Sedeapostolica e di fiancheggiamento dell'attività diplomatica pontificia del tutto autonoma - anzi, spesso in contrasto - rispetto all'indirizzo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] la minima intenzione di sconfessare l'Alberoni, e ci tenevano a riconfermare il "patrocinio e superiorità, che ha la SedeApostolica sopra detto stato" (breve 21 dicembre, in Fea, Ildiritto…, p. 133). L'E. avrebbe dovuto accertare se i Sammarinesi ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...