SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] sul ruolo politico della città, ma sulla sua origine apostolica, e precisamente sull'autorevolezza della figura di Pietro. La in esilio, tornando trionfalmente a prendere possesso della sede di Alessandria grazie al provvedimento di Basilisco, riunì ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] nel 1631, allorché quello stato fu arinesso alla S. Sede, quella di Urbino e nel 1633 quella di Avignone. In le lettere degli agenti francesi, quella 194 il carteggio del Mazzarino). Bibl. Apostolica Vaticana, ms. Barb. Lat.10042, ff. 21-182; ms. ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] 1702, con cui voleva rivendicare al paese natale la prerogativa di sede vescovile, e il Vetus Latium profanum et sacrum, i cui questione del Tribunale della monarchia sicula e della legazione apostolica di Sicilia. Con un breve del 21 luglio 1725 ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] che gli zelanti giudicarono lesivo dei diritti della S. Sede.
Alla morte di Benedetto XIII il gruppo degli -201; G. Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura apostolica desunti dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, p. 94 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , l'ostilità, all'arrivo di un legato apostolico, di Stanislao Siestrzencewicz, arcivescovo di Mogilev e 1801-1808), Paris s. d. [ma 1935], vedi Indice;J. Kieyntjens, La S. Sede e il riscatto degli schiavi, in Arch. stor. ital., XCV(1937), 2, pp. 90 ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] nella definizione dei capitoli matrimoniali. Il 14 apr. 1561, inoltre, il G. fu nominato administrator apostolico dell'arcidiocesi di Conza, feudo di famiglia, già sede episcopale di due Gesualdo.
Fin da questo periodo la posizione del G. in Curia fu ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] aveva intrapreso a confutare la tesi della successione apostolica dei valdesi (Recherches historiques sur l'origine des Antonelli, lo si riteneva un possibile intermediario nei rapporti tra S. Sede e Stati sardi. E d'altra parte i vescovi del regno, ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] era impegnato a non cercare di tornare a Roma o di riprendere la sede di Porto e a non assumere più uffici ecclesiastici. La condanna di e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione apostolica il monastero di Psalmodi. S. indirizzò due lettere ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] ridenominata come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al suo interno, la presenza di cardinali giunse la duplice nomina a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] 'indole profondamente mistica. Nella molteplicità delle sue iniziative apostoliche e relazioni umane e viaggi (sono otto le MCXIV. Dal 1960 il centro storico Studium Combonianum, che ha sede a Roma, sta organizzando la raccolta, la sistemazione e lo ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...