CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di portare avanti le trattative con il duca di Ferrara, giunto a Roma, per la composizione delle vertenze con la SedeApostolica; nel giuano dello stesso anno, nel quadro dei lavori dei concilio lateranense, venne designato a fare parte della ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] (1693), nuova ed. a cura di G. Mollat, II, Parigi 1927, pp. 220-224; G. Fontanini, Della Istoria del dominio temporale della SedeApostolica nel ducato di Parma e Piacenza, Roma 1720, docc. nn. 1-21, pp. 275- 305; L. Balduzzi, Il cardinale B. del P ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] un valido aiuto nella lotta contro i Saraceni. Del resto egli sulle prime si mostrò piuttosto favorevole verso la Sedeapostolica, mantenendo nei suoi confronti atteggiamenti munifici, anche se E. Stengel è del parere che, contrariamente a ciò che si ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] dalla città (ed era stato sostituito da Z. con Patroclo). Inoltre rilevava che, mentre Pelagio e Celestio si erano presentati alla Sedeapostolica con le loro lettere e professioni di fede, ciò non era stato fatto da Eros e Lazzaro (cfr. ep. 3, 3 ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] per ristabilire in tutto il suo vigore il vicariato di Tessalonica: inviò nell'Illirico un suo legato, Severo, "notarius" della Sedeapostolica, con tre lettere. Una era indirizzata a Rufo di Tessalonica (ep. 13, in P.L., XX, coll. 774-77; Collectio ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di costui volle affidare lo stesso compito al Fontanini. Questi cominciò con un opuscolo intitolato Il dominio temporale della Sedeapostolica sopra la città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli (Roma 1709) - Il Muratori, difensore ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ai suoi predecessori, inviando dal re, nel giugno 752, il fratello Paolo, allora diacono, ed il primicerio della Sedeapostolica Ambrogio con molti doni; sembra che essi ottenessero da Astolfo una promessa di pace addirittura quarantennale per i ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] che fossero state avviate trattative per una soluzione dei vari problemi religiosi, politici ed amministrativi ancora pendenti fra la Sedeapostolica e l'Impero; che, in seguito ad esse, il sovrano si fosse convinto dell'utilità di un suo incontro ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] la richiesta, che gli offriva il destro di intervenire nelle vicende romane e di acquistare una decisiva influenza sulla Sedeapostolica. Dette quindi di buon grado a Cristoforo l'incarico di scacciare C. II e di rovesciare il governo di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] nel moi da Tancredi, principe di Galilea, D. viene detto inviato in Oriente da Dio per il tramite della Sedeapostolica. Pertanto si deve ritenere che Urbano II fosse consapevole che un pisano sarebbe stato ovviamente ostile nei confronti di Bisanzio ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...