BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] delle potenze.
L'Orsini, che il 3 marzo 1715 rinunziò alla sede tuscolana per quella di Porto e S. Rufina, l'anno ebbero le trattative con l'imperatore sulla questione della legazia apostolica di Sicilia e del tribunale della Monarchia sicula: con un ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] innanzi aveva nominato l'A. fra i sette protonotari apostolici permanenti, l'aggregò, come supplente al vecchio cardinale nel corso delle trattative fra il governo italiano e la S. Sede dopo il 20 sett. 1870, cfr. ora I documenti diplomatici ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] nell'agosto 1487 il Della Rovere si ritirò nella sua sede episcopale di Bologna, da cui tornò a Roma solo nel aveva già assolto il 5 dic. 1511 dall'omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] andava al di là degli allarmi già espressi dalla S. Sede durante il conflitto, e destinata a precipitare tra il 1947 trattava di una «speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa», come recitavano i nuovi statuti dell’ ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . A metà settembre il C., che faceva rare visite nella sede arcivescovile, si recò a Napoli per celebrare le nozze per procura i quali il C., che lo scortarono fino ai palazzi apostolici. La calda accoglienza di Innocenzo VIII si trasformò in aperto ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" che, in quegli anni di frequenti contrasti con la S. Sede, venivano formate per esprimere al re il loro parere sugli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Paolo III e Carlo V, ma solo dopo lunghe trattative sulla sede si arrivò a indirne l’apertura per il 1° novembre 1542 Sacro Collegio, che costrinse Paolo III a restituire alla Camera apostolica Camerino, sottratta ai Varano e ai Della Rovere e ceduta ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] già prima della nomina a cardinale: chierico della Camera apostolica, poi tesoriere, quando il 30 dic. 1407 venne e mediazioni, senza esito. Il concilio si configurava nettamente come sede in cui processare i "due che si comportavano come se fossero ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] lo consigliava a non sacrificare i diritti della S. Sede su Ferrara, dall'altra il pericolo di una guerra in Roma, pp. 27-83; G. Mercati, Per la storia della Biblioteca Apostolica, bibliotecario C. B.,pp. 8,5-178; A. Ratti [Pio XII, Opuscolo ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tre volgarizzamenti, non posteriori al XV secolo (Tomea, Tradizione apostolica, pp. 130 sn. 156).
Si ritiene comunemente - seppure verificarsi nel F. circa il modo di conciliare, in sede teorica, la potestas directa in temporalibus, trasmessa da Dio ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...