CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] episcopati, nel corso dei quali il C. fu trasferito nella sede di Teramo negli Abruzzi; ma un nuovo attacco della malattia gli 338 e Vat. lat. 2874, ff.4-31v, della Biblioteca Apostolica Vaticana, e CCLXXX, ff. 52-67, della Biblioteca capitolare di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 'arcivescovo di Genova Pileo de Marini). Fu protonotario apostolico almeno dall'estate del 1411; alla fine di padri conciliari a lasciare quella città, e la scelta della nuova sede - che fu Siena - maggiormente gradita al pontefice, avvenne anche ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] F., che iniziò a lavorare nella Curia papale come segretario apostolico. È citato in due brevi pontifici del 1397, indirizzati alla sempre considerato quella di Arezzo come un'importante sede episcopale dal punto di vista strategico e territoriale. ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] 1977; nel 1977 prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica.
Fin dall'inizio degli anni Settanta intervenne su alcuni allontanassero dalla procedura degli altri dicasteri della S. Sede. Il F. delegò alla segreteria il coordinamento dei ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] in quella regione dovevano essergli affidati l'anno successivo. Dopo il suo ritorno in sede egli aveva sollecitato con urgenza l'invio di visitatori apostolici nelle diocesi di Liegi e di Colonia. Il fallimento di altri progetti sull'insediamento ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] italiana, pp. 287 s.) nella difesa dei diritti della S. Sede. In effetti il D., oltre a sollecitare da tutti i vescovi una lettera l'apertura agli studiosi dell'Archivio e della Biblioteca apostolica Vaticana: da tempo malato, il D. non fu neanche in ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] anni. Ma la grande distanza che separava la sua sede arcivescovile da qualsiasi centro di attività politica, il forte l'eredità, che secondo il diritto canonico spettava alla Camera apostolica.
Nello stesso anno la morte di Vittorio Amedeo I, il ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] -Flour.
Trasferito, forse grazie alla mediazione di Giovanni di Berry, alla sede arcivescovile di Bourges il 2 apr. 1368, pagò la tassa dei servizi comuni dovuta alla Camera apostolica il 17 aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ruolo alla testa ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] erudizione, e profonda dottrina de Sagri canoni, e costituzioni apostoliche, ma ciò che è più rimarchevole, di carità, di ., 333, 359;P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede, Roma 1938, p. 954; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, Brescia 1941 ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] intero trovandosi a dover sostenere i diritti episcopali della propria sede in diverse occasioni. Ma il pontefice lo chiamò presto di una lite che opponeva il F. al protonotaio apostolico Vittore Dolfin, per la riscossione dei redditi della mensa ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...