GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Chiesa romana fossero i "patrimonia" della chiesa cattedrale della diocesi di Roma, cioè del Laterano ( , con l'eccezione di Spoleto, evidenzia il peso politico assunto da Ravenna, sede dell'esarca (Registrum, II, n. 25), e prova più in generale come ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] p. XXIII), e finalmente il 29 maggio 1920 nella cattedrale di Brescia ricevette l'ordinazione sacerdotale dal vescovo G. Gaggia. giorno a Castelgandolfo rientrando alla sera in aereo nella sua sede e commemorando il papa scomparso, di cui più volte ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] imperatore di fondare una grande città destinata a diventare sede del governo imperiale richiedeva un personale di rango ben dalla sconfitta di Licinio. Essa funse per alcuni anni da cattedrale della città, fino al completamento di Santa Sofia145. Ma ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] loro ‘presenza’ tra i personaggi celebrati davanti alla rinnovata sede del Senato.
È comunque la zona immediatamente a est del Si è molto discusso su questa collocazione ‘periferica’ della cattedrale e, si potrebbe dire, del gruppo episcopale di Roma ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] «controquaresimale» proposto nel marzo successivo nella cattedrale di Trento, o ancor più l’occupazione , Il dissenso cattolico in Italia, Milano 1983; A. Riccardi, La S. Sede e la chiesa in Italia (1963-1978), in Paul VI et la modernité dans ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] monastero di S. Maria di Farfa, dal palatium, sede per centosessantasette anni degli esarchi d'Italia, in quella del Medio Evo. E già ricordammo l'omaggio da lui reso alla cattedrale di Ravenna, ed il suo ordine di ricostruire in Classe la basilica ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Casaroli sull’opportunità di un intervento da parte della Santa Sede o della Cei, e non fu reticente sul fatto P. Gianneschi, Roma 1982, pp. 37-51.
10 Omelia tenuta nella cattedrale di S. Martino a Lucca alla messa del giorno di Pentecoste, 29 maggio ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; circa negli stessi anni il canonicato nel Capitolo della cattedrale di Bologna, di cui nel 1437 risulta anche camerario una delle preoccupazioni più forti del pontefice. Già durante la sede vacante successiva alla morte di Eugenio IV i Romani si ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] sono espressione di un casato, proprio per questo anche la loro sede varia in base ai possedimenti familiari. Questo spiega anche l’assenza in tutta l’Armenia di grandi cattedrali legate a centri urbani. I testi non conoscono pertanto nessun termine ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] sedi episcopali hanno scarsa autonomia, perché solo la cattedrale ha il battistero e in essa normalmente devono convenire la Chiesa universale che è sotto il cielo»73. Antiochia, sede del concilio, è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...