LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] sconosciuta, L. fu eletto vescovo della diocesi di Modone, sede suffraganea di Patrasso. A partire dal 1290, in concomitanza , pp. 79 s., 384-401; F. Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana di Capua, Napoli 1766, I, p. 147; F.V. Di Poggio, ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] Chioggia, il C. aveva consacrato la nuova chiesa metropolitana di Venezia, dove aveva curato il restauro della cappella incarico, conferitogli dal Senato, di allacciare trattative con la S. Sede, in vista di un comune impegno nella guerra contro i ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] alcune case per ferrovieri a Bologna. Questo cambiamento di sede gli permise di frequentare l’Accademia di belle arti di ferroviari urbani, lo scalo merci e le stazioni della metropolitana: tra le altre proposte progettuali per l’edificio della ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] di Lubiana, il potente Karl von Herberstein (molto ascoltato a corte), che non solo negava alla sede di Gorizia ogni privilegio di metropolitana, ma anche aveva proposto al governo di togliere all'arcidiocesi duecento parrocchie in Carniola, per ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] del Vicariato di Roma e poi delle Poste pontificie (poi sede del quotidiano Il Tempo), nel corso del quale venne per la chiesa di Patrasso, non realizzata, e per la cattedrale metropolitana della Madre di Dio di Porto Alegre in Brasile (1921-86 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] al favore del duca, la nomina a vescovo di Torino, sede vacante per la morte di Ludovico di Romagnano. Questa elezione Chambéry 1844, pp. 37-42; G.-B. Semeria, St. della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 213-217; A. de Foras, Armorial ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] raggiunse lo scopo.
Pazzi prese solennemente possesso della sede arcivescovile il 27 settembre 1508.
Per quanto riguarda della città. Nel 1510 dotò il capitolo della chiesa metropolitana di nuove costituzioni. Del periodo del suo arcivescovato rimane ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] di conferire i benefici dei vivandieri durante la sede vacante. Nel 1737 venne nominato giudice ecclesiastico del Epistola Pastoralis praemissa propriis Sanctorum Officiis pro Ecclesia Metropolitana Montis Regalis, Monteregali 1765; Omilia in lode ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] un arduo testo greco riguardante i privilegi della chiesa metropolitana di Palermo. La sua interpretazione fu apprezzata dal complessi rapporti che allora intercorrevano tra corte borbonica e S. Sede. Fu pertanto costretto a tornare a Napoli, ma la ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] persino a inserirsi con un intervento di saggezza rasserenante. Dopo il 1920 la sede vescovile di Trento non appartenne più alla circoscrizione metropolitana di Salisburgo, ma divenne immediate subiecta, e nel 1929 ebbe titolatura arcivescovile.
L ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...