PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] a Roma, che si era deciso ad abbandonare la sua sede diplomatica invitando tutti i cardinali della «fattione» francese a lasciare conservazione. La sacra spoglia veniva infatti custodita nella metropolitana in un luogo serrato da tre diverse chiavi ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] pp. 614 ss.; G. B. Semeria, Storia della Chiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 375 ss.; G. Manno, 244 s., 263; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede...,Roma 1938, ad Indicem; C. F. Savio, Saluzzo nel secolo XVIII, Torino 1941 ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] nel 1797 fu ammesso nell'aristocratico capitolo della metropolitana come canonico teologo, una delle dignità più ambite per il ritardo con cui divenne operante il concordato con la S. Sede, il B. dovette attendere il 5 apr. 1806 per essere designato ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] dell'attività artistica e già destinata alla sede storica dell'Istituto delle scienze in palazzo Poggi petto" ed epatite (Crespi, p. 307) e fu sepolto nella chiesa metropolitana di S. Petronio.
Lasciò, oltre alla moglie, due figli maschi: Giuseppe, ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] per l'inconsistenza del candidato e per il pronunciamento della S. Sede a favore della Lega e della Spagna. Il L. comunicò che assenza governò la diocesi Bartolomeo Giorgi, canonico della chiesa metropolitana di Milano. All'inizio del nuovo secolo, in ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] infatti titolare soltanto di un canonicato nella chiesa metropolitana di Valenza. Dovette comunque trasferirsi assai per tempo le resistenze della Repubblica fiorentina alla scelta della sede toscana, durante lunghe trattative che furono largamente a ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] un "battistero isolato, da situarsi incontro ad una chiesa metropolitana" (Roma, Archivio d. Accademia di S. Luca, realizzato) teneva in considerazione le esigenze pratiche sia della sede del Comune di Roma sia degli annessi Musei capitolini, ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] a causa della quasi omonimia con il precedente, è ordinario della metropolitana, e arciprete della chiesa di S. Maria del Monte di guelfa nell'Italia settentrionale. Il suo insediamento nella sede aquileiese fu preceduto dall'invio in Friuli di ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] soltanto il 21 dicembre seguente potè prendere possesso della sua sede. Nel frattempo l'arcivescovo di Milano, Gaspare Visconti, aveva faceva riferimento agli obiettivi diritti della Chiesa metropolitana lombarda, alla quale la consacrazione dell' ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] non proseguito dai successori. Vigilò affinché i lavori della metropolitana non conoscessero ulteriori ritardi e si trovò, così, a di tale linea politica, nel corso di un dibattito in sede di comitato centrale del PCI, venne stroncato da un infarto ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...