DOMENICO di Auriotto
Marzia Casini Wanrooij
Fiorentino di nascita, forse figlio di Mariotto di Giovanni (Thieme-Becker), svolse dal 1489 attività di legnaiolo e maestro di tarsia a Pisa (Supino, 1893, [...] pervenuto a una certa fama: fu infatti incaricato di opere di rilievo. Nel 1489 gli furono pagati il coro e una sedia per il Camposanto (Supino, 1893, p. 156). L'anno successivo iniziò la sua attività per la primaziale: fu incaricato di realizzare ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] , n. s., luglio-ag. 1952, pp. 6-63; G. Morazzoni, Il mobile neoclassico ital., Milano 1955, p. 55; E. Balossi, Note di Liguria. Le sedie di Chiavari, in La Casana, 1959, 5, pp. 24-28; K. Mang, History of modern furniture, New York 1979, pp. 42 ss.; E ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , che la mise in produzione nel 1962. Per Cassina Magistretti progettò, per trent’anni, innumerevoli oggetti di serie tra cui sedie, letti e imbottiti. Nel 1958, dal disegno di alcuni arredi per il grande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] Sassu; l'anno dopo soggiornò a Roma dove, tra l'altro, eseguì la prima versione in piombo della Bambina sulla sedia, mentre veniva ammesso, insieme con altri artisti avversi a Novecento, alla galleria La Cometa, dove conobbe Cesare Brandi e Carlo ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] commissionò a lui (e a Filippo Tofani) la statua di S. Feliciano per il duomo della città, da porre sulla sedia realizzata dall'argentiere Adolfo Gaap.
Il modello della statua fu richiesto allo scultore Giovan Battista Maini. Gettata a Roma alla fine ...
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BONFINI, Desiderio
Mario Natalucci
Figlio di maestro Lucio (Lutio), nacque a Patrignone (Ascoli) nella seconda metà del sec. XVI, dato che nel 1601 è senz'altro maggiorenne: a questa data è infatti [...] di intagli.
Nel decennio successivo il B. eseguì lavori per la cattedrale di Ripatransone dove sono tuttora conservati la sedia vescovile, con fregi floreali, l'arcibanco dei magistrati a sei dossali suddivisi da cariatidi e figure leonine, il ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] opere come Il ciclista (distrutta) e Ragazzo seduto sulla sedia, che uniscono l'elemento scultoreo con oggetti tratti dall'uso comune, per esempio la sedia al naturale (Mundici, p. 187). A questo proposito scrisse ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] organiche e coerenti. Nacquero così i suoi lavori più noti, quali (negli anni tra il 1890 e il 1895) la sedia (Londra, coll. R. Denis) con la spalliera inclinata e raccordata alle gambe anteriori, asimmetriche nei confronti di quelle posteriori, e ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1950 e nel 1954, quando gli fu dedicata una sala insieme con L. Fontana.
Sulla via dell'astrazione, il blocco della sedia e degli oggetti appoggiati su di essa, generati dal colore intenso che li campisce, viene smaterializzato in espansioni, secondo ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] , alla definizione degli Aspetti dell'arte in Etruria, in Atene e Roma, XIX (1916), pp. 169-187, o allo studio della Sedia Corsini, in Monumenti antichi pubblicati a cura della R. Accad. dei Lincei, XXIV (1916), coll. 401-458, avviò la stesura della ...
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sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato su quattro gambe, e da una spalliera;...