La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] giurassico e cretacico è stata ricoperta dal mare, in modo che le rocce originarie sono state ricoperte da strati di sedimenti marini; gli strati più recenti sono poi stati in parte abrasi dalle acque e le sottostanti rocce piìi antiche (gneiss ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] . - I depositi sono qui profondamente diversi, in quanto formatisi non in mari epicontinentali, bensì in una geosinclinale. I sedimenti hanno un grande spessore e la sedimentazione è continua, almeno lungo l'asse di questa. Ai margini assistiamo al ...
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MADREPORE (lat. scient. Madreporaria; sin. Sclerodermata, Hexacorallia; impropriamente si usa anche, come sinonimo di Madrepore, il termine Corallarî, fr. Madrepores; ted. Madreporen, Steincorallen; ingl. [...] lontanamente, le sembianze di un animale. Essi infatti sono gli scheletri di organismi che lasciarono le loro spoglie nei varî sedimenti marini, gli "animali fiori" che popolarono con più di tremila specie e con esuberanza di vita i mari di varie ...
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Nome col quale nell'uso popolare si designa la parte meridionale della Calabria; non documentato nella letteratura classica, ricorre già frequente nei secoli XV e XVI, applicato in senso stretto, più conforme [...] a fasi successive di sollevamento della regione e sono dovuti, secondo l'opinione prevalente, all'abrasione marina: i sedimenti pliocenici e pleistocenici che vi si trovano sopra servono a datarne la formazione. All'abbassamento che si ebbe verso ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] e probabilmente anche con una maggiore disponibilità di umidità. In queste profonde fessure vi sono abbondanti depositi di sedimenti eolici, molto leggeri, che contrastano con la superficie dell'altopiano, coperta dalle pietraie della hamada, sulla ...
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K'UEN-LUN (A. T., 84-85)
AIdo Sestini
Si comprende col nome di K'uenlun il grande fascio di catene montuose che limita verso N., e in parte racchiude, l'elevato altipiano tibetano, stendendosi quasi [...] assumere i tratti tettonici fondamentali mantenutisi fino a oggi; essa non fu più coperta dal mare, essendo i sedimenti marini più recenti, triassici, limitati alle zone più meridionali. Potenti ed estese sono invece le formazioni continentali, già ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] fu oggetto di dibattito per quasi un secolo, e solo le ricerche condotte tra il 1934 e il 1943 furono in grado di sedare la controversia. Gli scavi sono stati ripresi negli anni Sessanta e fino al 1990 erano stati indagati 7,7 ha del palazzo, un ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di altri strati della formazione di Radar, contenenti un miscuglio di fossili di mammiferi che rispecchia il normale accumulo dei sedimenti, lo strato di AL. 333 contiene solo fossili di ominidi e ciò fa pensare a un evento deposizionale di tipo ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] sec. a.C. o prima età ellenistica) sono costituiti da due teste maschili barbate, una incompleta riferibile al tipo del filosofo seduto, e l'altra, forse anch'essa di filosofo, eccezionale anche per la conservazione delle labbra e di uno degli occhi ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] prete, al suo attaccamento alla Chiesa, cui riteneva di procurare maggior rispetto filtrando con rigore scientifico i sedimenti lasciati nella storiografia ecclesiastica da secoli di apologetica e di mancanza di metodo critico. In questa scelta era ...
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sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente su suoli salsi; allo stato selvatico...