Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] nel più alto Senoniano, ne viene che la delimitazione fra Creta e Paleogene è in questi casi incerta. La scaglia è un sedimento di alto fondo; contiene una ricca fauna di piccole globigerine, e di radiolari dov'è selcifera: essa assume anche forma di ...
Leggi Tutto
Classe di Aschelminti, ritenuta affine ai Priapulidi, sia per l’organizzazione interna, sia per l’ecologia e il particolare modo di scavare nel sedimento, ma anche ai Loriciferi e ai Nematomorfi. I C. [...] sono caratterizzati da metameria della cuticola, dell’epidermide e dei sistemi nervoso e muscolare, elemento che li distingue da tutte le altre classi di Aschelminti; tuttavia, la metamateria dei C. non ...
Leggi Tutto
gromma
Vincenzo Valente
In Pd XII 114 è la muffa dov'era la gromma. In senso proprio g. è il " tartaro " o " gruma ", sedimento del vino che s'incrosta nelle botti ed è ritenuto prova della buona qualità [...] del contenuto.
Uguccione da Pisa nelle sue Derivationes spiega: " Gruma est crusta, quae fit in lateribus dolii propter vinum ". Benvenuto specifica: " Gromma est solida, sapida, odoripera et bona, ita ...
Leggi Tutto
In sedimentologia, nodulo calcareo che si rinviene inglobato principalmente nelle rocce carbonatiche, di diametro spesso superiore ai 2 mm e di forma globulare. Gli o. sono costituiti da particelle di [...] alto e la sua forma è asimmetrica; generalmente però onde e correnti mantengono gli o. in costante movimento; particelle di sedimento si distribuiscono più o meno uniformemente sulla loro superficie corticale che assume così una forma rotondeggiante. ...
Leggi Tutto
stromatolite In sedimentologia, struttura a lamine irregolari che, ondulate o arricciate, si accrescono in loco sotto l’azione indiretta di alghe cianoficee e di batteri che intrappolano sedimento carbonatico [...] particellare, costituito per lo più da fango e peloidi (v. fig.). La formazione di queste strutture sedimentarie organiche avviene, nella maggior parte dei casi, a cavallo tra la fascia intertidale e quella ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] acido (2,1-5,5), debolmente alcalino (7,2-8), alcalino (8-9) e fortemente alcalino (> 9). All’interno dei sedimenti, gli indicatori di pH sono essenzialmente di tipo mineralogico; nei carbonati la calcite abbondante è indicativa di pH > 7,8; la ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] sotto un delicato getto d'acqua, per ottenere campioni sufficienti per le analisi. Ad esempio, a Nago, in Trentino, dai sedimenti di un pozzo romano si sono estratti centinaia di semi e di frutti appartenenti a oltre cinquanta tipi di piante e decine ...
Leggi Tutto
cilindro
Formazione microscopica minerale di varia natura (aggregati proteici, cellulari, ecc.), larga da 10 a 20 μm, lunga da 0,1 mm in su, che ha origine nei tubuli renali e si trova nel sedimento [...] da epiteli o da globuli bianchi e rossi). Rari c. ialini si riscontrano anche nell’urina normale. Il reperto degli altri c. nel sedimento delle urine centrifugate costituisce la cilindruria, che viene usualmente considerata sintomo di nefropatia. ...
Leggi Tutto
Metodo di esame clinico che mira a ottenere un giudizio diagnostico delle cellule contenute in materiali organici, liquidi o semiliquidi (essudati, trasudati, pus ecc.). Le cellule da studiare, valutando [...] specie, numero, caratteristiche morfologiche, si ottengono nel sedimento post-centrifugazione che si esamina a fresco o su strisci colorati al microscopio. Grazie a colorazioni con reattivi fluorescenti (arancio di acridina), è possibile valutare l’ ...
Leggi Tutto
piuria
Presenza di pus nelle urine. È il sintomo fondamentale della pielite, ma è evento comune a tutte le affezioni purulente, acute e croniche, dell’apparato urinario. Qualche volta il pus è visibile [...] lattescente; più spesso è dimostrabile solo con esame microscopico (globuli bianchi nel sedimento urinario numerosi, disfatti e ammassati). Gli agenti eziologici sono batteri gram-positivi e, più frequentemente, gram-negativi, spec. enterococchi ...
Leggi Tutto
sedimento
sediménto s. m. [dal lat. sedimentum, der. di sedere «depositarsi»]. – 1. Il fatto di depositarsi al fondo, riferito a una sostanza in sospensione; sedimentazione. Più spesso in senso concr., il deposito formato da sostanze sedimentate:...