ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] si fa più sobrio e controllato, seppur dalla distillata tavolozza nascano toni e accostamenti rari, prezioso sedimento manieristico come il momento eccezionale e ricercatissimo nel quale è colta l'azione naturalissimamente pensata: onde apparve ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] relativa e assoluta (➔ cronologia).
In sedimentologia, scala granulometrica, la suddivisione in classi dimensionali di un sedimento sciolto (popolazione di granuli) secondo una progressione aritmetica o geometrica (logaritmica); la scala più usata ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] (gusto orientalizzante, di probabile importazione fenicio-punica), sulla produzione dei bronzetti nuragici; sia, infine, che un sedimento estetico di primitività barbarica, in essi contenuto, ne avvicini il sentimento, più largamente, anche a quello ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] G., Gaetano, grande artista con il quale il G. fu costretto a misurarsi. Ma l'estro del G. più solidamente legato al sedimento del luogo, quella sua pittura concreta e soda nella resa dei corpi, dei personaggi, conduce l'artista a esiti superbi, per ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] a spiovente di Golderberg (Svezia), alle palafitte, abitazioni costruite su una piattaforma sostenuta da pali infissi nel sedimento delle rive dei laghi, di Aichbühl nella Germania meridionale, alle case con abside della Boemia e della Moravia ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] un sito subacqueo costiero con fondali limoso-sabbiosi (nel quale ci sia una elevata velocità di deposizione dei sedimenti) ed un sito terrestre, soggetto ad un'abbondante percolazione delle acque meteoriche, possano presentare le stesse condizioni ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , per l'architettura gotica, è in realtà soverchiata dal permanere del c., che si conferma come sedimento storico insopprimibile del lessico architettonico.Nella sua interna organizzazione viene considerata caratteristica invenzione gotica il c. a ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Crocifissi, dove è davvero notevole la mentale eleganza con cui le profilature e falcature gotiche si innestano su un sedimento monumentale e volumetrico quasi neoromanico.Tanto più netto appare, anche per questo, lo strappo provocato dalla venuta di ...
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sedimento
sediménto s. m. [dal lat. sedimentum, der. di sedere «depositarsi»]. – 1. Il fatto di depositarsi al fondo, riferito a una sostanza in sospensione; sedimentazione. Più spesso in senso concr., il deposito formato da sostanze sedimentate:...