MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] la legge dei Sassoni, 43 (VI, 2). Nel diritto longobardo un segnodi sfavore verso le seconde nozze è il fatto che la metà che il XIII - il periodo di Alberto Magno, diBonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, di Pietro di Tarantasia - vede ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] discordia" già manifesta è destinata ad esplodere in "aperto segno" di palese "ostilità". Se, nel 1641, la Francia "tiene secolare veneziano Stefano degli Angeli - il seguace diBonaventura Cavalieri; il fautore del metodo degli indivisibili -, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di cui lo spirito umano aspira a divenire realtà di vita continuò ad alimentare la poesia, come nel Godwi (1800) di Brentano; come nelle Nachtwachen des Bonaventura (1804); come nel gruppo di forma ingenua, il segnodi quel nuovo orientamento degli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con conseguenze gravissime. Si manifestano ora i primi segnidi quell'incomprensione tra Oriente e Occidente, che condurrà Alberto Magno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] espressioni d'arte internazionali, pure i compositori non dànno segnodi voler seguire le più recenti tendenze.
Nel campo degli Si tradussero le opere dei mistici, da Bonaventura a Suso, da Bernardo di Chiaravalle allo Speculum Virginum. Fiorì l'arte ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] d'Aragona con quella di Castiglia (1479), in seguito al matrimonio di Ferdinando con Isabella (1469), segna l'inizio della in El Europeo (1823-24), la rivista fondata a Barcellona da Bonaventura Carles Aribau (1798-1802) e da Ramon López Soler (morto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] affrontò le difficoltà con perseveranza. Questo periodo segnò non la fine delle università pontificie, bensì La Nuova Sede del Collegio Internazionale e della Pontificia Facoltà di S. Bonaventura dei Frati Minori Conventuali in Roma, Roma 1964; G.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] astratta definizione morale del giusto: Federico Bonaventura (Della ragion di Stato et della prudenza politica, 1623 di più articolato confronto con l’autorità politica di governo. Nelle argomentazioni di Zuccolo, il beneficio pubblico segnato ...
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