spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] di una sostanza dato da uno spettrografo di massa. ◆ [FTC] S. di risposta: il diagramma che dà l'ampiezza del segnale (per es., nel campo meccanico, una deformazione e, nel campo elettronico, una corrente o una tensione periodica) con cui un sistema ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] CD4 sulla cellula T immatura con TCRCα/β+ per stabilire ulteriori contatti con le molecole di classe l (fig. 7). Questo segnala alla cellula di diminuire l'espressione del CD4, di uscire dal timo, di diventare cellula a vita lunga e di maturare nella ...
Leggi Tutto
Nuovi materiali funzionali
Gianfranco Pacchioni
La storia dell’umanità è scandita dalla capacità di manipolare e produrre sostanze, materiali e tecnologie. Tra i materiali, basti pensare ai prodotti [...] nasi elettronici, costituiti da una matrice di sensori, da un sistema di campionamento e da un software di elaborazione dei segnali. Obiettivo di questi sensori è imitare il senso dell’olfatto umano e fornire indicazioni e dati su miscele di sostanze ...
Leggi Tutto
fame
Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio di cibo, [...] del sistema nervoso vegetativo con differenti mediatori (adrenergiche, dopaminergiche, ecc.). I centri nervosi che integrano i segnali di f. si trovano nell’ipotalamo: il nucleo ventromediale, centro della sazietà (la cui asportazione bilaterale ...
Leggi Tutto
operatori collegati in retroazione
operatori collegati in retroazione nelle applicazioni della matematica alla fisica, due operatori funzionali, detti anche operatori collegati ad anello, collegati secondo [...] è l’uscita dell’operatore T2( ) che viene sommata o sottratta a ƒ(x). L’operatore T1( ) riceve dunque in ingresso un segnale ƒ(x) ± g(x). Poiché per studiare il sistema è necessario esprimere l’uscita in funzione dell’ingresso, si pone il problema di ...
Leggi Tutto
riometro
riòmetro [Der. dell'ingl. riometer, sigla di r(elative) i(onospheric) o(pacity) meter "misuratore dell'opacità ionosferica relativa"] [MTR] [GFS] Strumento per misurare l'assorbimento della [...] intorno a 30 MHz (che sia libera dal normale traffico radio), provvisto di un registratore dell'intensità del segnale e di un dispositivo di taratura automatica della sensibilità; poiché il radiorumore a quelle frequenze è sensibilmente costante ...
Leggi Tutto
Sigla di radio data system, che nelle telecomunicazioni indica un sistema di trasmissione di sequenze di dati numerici su canali radio a modulazione di frequenza. Tale trasmissione, che è associata a un [...] , il genere musicale o le caratteristiche del programma trasmesso ecc. La radio ricevente dotata dell’apposito decodificatore di segnale RDS è in grado di visualizzare su display i dati ricevuti, ovvero di mettere in funzione vari sottosistemi ...
Leggi Tutto
OPTOGENETICA.
Cinzia Fabrizi
– Caratteristiche dell’optogenetica. Utilizzo dell’optogenetica. Bibliografia
Caratteristiche dell’optogenetica. – Introdotto nel 2006 da Karl Deisseroth, il termine optogenetica [...] parole, l’espressione in un neurone di una rodopsina come ChR2 consente di trasformare uno stimolo luminoso in un segnale elettrico. Successivamente è stato identificato un gran numero di altre rodopsine, clonate e usate per studi di optogenetica ...
Leggi Tutto
DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] matrimonio, che avvicinava la famiglia ai guelfi, nemici dei capitani del Popolo Oberto Doria ed Oberto Spinola, fu il primo segnale di una incrinatura all'interno dei Doria, che erano al potere in città. Nel 1284 il D. partecipò probabilmente alla ...
Leggi Tutto
imaging cerebrale funzionale, aspetti tecnici
Domenico Montanaro
Risoluzione spaziale e temporale
La risoluzione spaziale (RS) e la risoluzione temporale (RT) descrivono rispettivamente la capacità [...] in voxel più grandi, la quantità dei dati utilizzati per determinare il valore di ciascun voxel aumenta, incrementando il rapporto segnale-rumore (SNR, Signal-to-Noise Ratio), che permette di massimizzare la qualità dell’immagine, a scapito di una ...
Leggi Tutto
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...
segnalamento
segnalaménto s. m. [der. di segnalare]. – 1. Il fatto di segnalare, e più specificamente ogni operazione relativa all’impiego di segnali, importante spec. nel caso della disciplina del traffico ferroviario, stradale, marittimo,...