GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera apostolica.
Agli inizi del pontificato di Paolo III, il Del Monte commissione cardinalizia che si occupasse della Dataria e della Segnatura. Dopo la sospensione del concilio, l'azione aveva ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] aveva già assolto il 5 dic. 1511 dall'omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì da lui stesso elaborati. La stanza della Segnatura - che sarebbe dovuta essere la biblioteca personale ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] , come appare anche dall’affresco di Raffaello nella Stanza della Segnatura, Gregorio IX approva le decretali, dove il papa ha i Collegio, che costrinse Paolo III a restituire alla Camera apostolica Camerino, sottratta ai Varano e ai Della Rovere e ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , pontefici che avevano sostenuto con forza l'autorità della Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro Martin Lutero di importanti organi (quali la Dataria, la Segnatura, la Penitenzieria, il tribunale della Rota), non ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Cancelleria e in seguito divenne referendario delle due Segnature; quindi alla fine del 1689 o all'inizio del 1695 fu nominato tesoriere e collettore generale della Camera apostolica e commissario generale del Mare e il 9 dicembre ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] : il 13 luglio 1593 divenne referendario della Segnatura di grazia e giustizia, la magistratura che giudicava è stato più volte modificato e, da ultimo, nella costituzione apostolica del 24 febbr. 1996 Universi Dominici gregis, Giovanni Paolo II ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] né per altri", vale a dire la Francia e la Sede apostolica, "voglio porre a rischio lo stato mio". Era questo il ultimi provvedimenti va, forse, annoverata l'istituzione del Consiglio di segnatura, formato da tre o quattro giuristi funzionari, per l' ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] divenuto l'arciprete, e nello stesso anno fu referendario nella Segnatura di Grazia e di Giustizia. Nel 1633 gli stessi procedere all'esame di tutte le indulgenze concesse dalla Sede apostolica e delle reliquie conservate nei luoghi di culto, per ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di pacificazione religiosa e imposta più duramente dal re la segnatura del formulano (1664), Luigi chiese ad A. una nuova presa di posizione. A. emanò allora, il 15 febbr. 1665, la bolla Regiminis apostolici, con la quale ribadì le due bolle del 1653 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nel C. (dal 6 sett. 1805 anche prefetto della segnatura di Giustizia) l'ispiratore della lettera pontificia e ne consigliava Pio VII a riammettere Bartolucci nella Reverenda Camera apostolica come avvocato della medesima, con l'intenzione di ...
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segnatura
(ant. signatura) s. f. [der. di segnare; nel sign. di «firma, sottoscrizione» dal lat. mediev. signatura, der. di signare «firmare»]. – 1. In genere, l’atto, il fatto, il modo di segnare, e, in qualche caso, di marcare o contrassegnare:...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...